Lamezia Terme - Il teatro del Novecento incontra e si scontra col teatro “pulp”. Il doppio appuntamento con “Pirandello Pulp”, inserito nella stagione teatrale di AMA Calabria, venerdì 28 marzo al Teatro Comunale di Catanzaro e sabato 29 marzo al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, alle 21, sarà l’occasione per assistere ad uno spettacolo originale ed insolito, che vedrà protagonisti due interpreti di estremo talento come Massimo Dapporto e Fabio Troiano.
La sagace regia di Gioele Dix riesce a creare il perfetto equilibrio tra classico e contemporaneo per quest’opera di Edoardo Erba. La messa in scena, diretta e a tratti spiritosa, riprende i capisaldi delle opere pirandelliane arricchendole con l’elemento “pulp”, termine che sta a significare un prodotto sensazionalistico. L’originale “Pirandello Pulp” si apre con i protagonisti che sono nel pieno delle prove teatrali de “Il giuoco delle parti”, la famosa commedia di Luigi Pirandello. La troupe sul palcoscenico è in attesa di un nuovo tecnico per il montaggio delle luci, ma il regista Maurizio (Massimo Dapporto) rimane interdetto quando vede arrivare Carmine (Fabio Troiano), un ragazzo che soffre di vertigini e che non sa nulla dell’opera. Gli spettatori vedranno uno dei classici pirandelliani da un punto di vista totalmente nuovo. Il connubio, tra la regia di Gioele Dix e la bravura degli attori, riuscirà a creare uno spettacolo ricco di dettagli inaspettati e colpi di scena. “Pirandello Pulp” disseziona il teatro classico di uno degli scrittori più ammirati e conosciuti del Novecento, piegandolo alle proprie volontà contemporanee. Comunque, l’attualità di Pirandello emerge in questo spettacolo in cui l’immancabile e amaro sarcasmo sulla casualità del destino, che spesso caratterizza le opere pirandelliane, crea situazioni inaspettate anche in questa messa in scena moderna. I personaggi principali si ritroveranno a stare in equilibrio tra il teatro del Novecento e il teatro contemporaneo. L’esperienza e il talento di Massimo Dapporto e Fabio Troiano creeranno un rapporto insolito e dinamico tra gli uomini che interpretano, estremamente diversi l’uno dall’altro. Saranno proprio queste differenze a fare da motore in “Pirandello Pulp”, facendo nascere diverse situazioni in cui si ribalteranno i ruoli, portando ad un finale completamente inaspettato, mostrando un’opera fuori dagli schemi che lascerà col fiato sospeso.
L’arte della recitazione è nella sua vita sin da quando era un bambino. Massimo Dapporto inserisce un tassello in più nella sua carriera costellata di successi, con questa interpretazione magistrale per “Pirandello Pulp”. Vincitore di due David di Donatello, l’indimenticabile interprete di “Amico mio”, “Un marziano di nome Ennio” e “Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò Cosa Nostra”, offre la sua raffinata ed intensa interpretazione ad un personaggio dai connotati tipicamente pirandelliani. Nella sua carriera è riuscito a coinvolgere spettatori di ogni età, Fabio Troiano è a proprio agio in teatro. Si è impegnato con la recitazione al cinema, si è cimentato anche nella conduzione televisiva, ed è riuscito a farsi amare una volta calcato il palcoscenico. È facilmente riconoscibile dai più piccoli per aver preso parte a “La Melevisione”, e apprezzato dai meno piccoli per “Tre sorelle”, “Santa Maradona” e “Cado dalle nubi”, Troiano aggiunge quel pizzico di imprevedibilità e schiettezza a “Pirandello Pulp”. L’evento è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria – Settore Teatro.
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