L'Fc Lamezia batte 5-0 il Trapani e torna in corsa per il terzo posto

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Lamezia Terme - Pokerissimo di gol dell'Fc Lamezia al Trapani. I gialloblu riscattano lo scivolone di mercoledì ad Aci Sant'Antonio battendo con un punteggio quasi tennistico un avversario arrivato a Lamezia scarico ed appagato dalla salvezza matematica conquistata nel precedente turno, allorquando era riuscito a fermare sul pari la capolista Gelbison. Per effetto della concomitante sconfitta dell'Acireale nel derby etneo di Paternò, Corapi e compagni riaprono abbastanza clamorosamente i giochi per quel terzo posto che sembrava ormai definitivamente perso. Occorrerera' tuttavia vincere le due restanti sfide con Sancataldese e Rende, e sperare, al contempo, che gli acesi non conquistino più di due punti, complessivamente, tra la sfida interna con il Sant'Agata, oggi capace d'imporre lo 0-0 al "Simonetta Lamberti" di Cava dei Tirreni, e la trasferta dell'ultima giornata proprio in terra metelliana. La terzultima giornata ha per il resto fatto compiere il passo decisivo verso la serie C alla Gelbison. Battendo al "Morra" la Sancataldese, i rossoblu' del Cilento hanno aumentato a quattro le lunghezze di vantaggio sulla Cavese. Come a dire che oramai il primo posto possono solo gettarlo letteralmente alle ortiche, dovendo peraltro affrontare il Troina, domenica prossima, e quindi un Santa Maria Cilento già da tempo salvo e senza più particolari motivazioni. 

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Seconda vittoria interna consecutiva con punteggio più che rotondo, dunque, per i lametini. Nelle due ultime uscite al "D'Ippolito" sono riusciti a segnare ben nove gol senza subirne alcuno. Peccato che nel mezzo e in precedenza si siano buttati al vento punti pesantissimi, vedi sconfitte di Aversa, Aci Sant'Antonio e in casa contro il Sant'Agata. Gli scontri diretti hanno comunque detto ampiamente come a questa rosa sia mancata la giusta cattiveria e concretezza nei momenti cruciali. Nonche' un centravanti da 15-20 gol a stagione. L'infortunio di Sabatino nel frangente topico del torneo, ha poi contribuito a dare la mazzata finale alle già ridotte chance di poter restare a lottare fino alla fine per il primato. Calciatori e staff tecnico hanno ora l'obbligo morale di chiudere al meglio il torneo e di far di tutto per "stupire" nei play-off. Di errori, anche a livello societario, ne sono stati commessi davvero tanti, e si spera possano quantomeno essere serviti da esperienza per il futuro.

La Cronaca dell'incontro

Squadre entrambe in campo con il 4-3-3. Campilongo dà ancora fiducia al giovane Magnavita nel ruolo di terzino destro. Stante l'assenza di Miceli, convocato nella Nazionale di beach soccer, e del solito Sabatino, centrali partono Sirignano e il giovane Amendola. In mezzo il play Corapi, attorniato da Maimone e Bezzon. Davanti il tridente Bollino - Haberkon - Terranova. Nel Trapani mancano per squalifica Bonfiglio e l'ex Nicola Russo. La gara non sembra delle più entusiasmanti, ma stavolta il Lamezia e' cinico come successogli pochissime volte in stagione. Alla prima vera chance passa. Angolo di Corapi e Magnavita in piena area sorprende la retroguardia granata con un tocco di coscia. Primo centro stagionale per l'esterno arrivato a torneo in corso. Al 24' Bollino, come al solito tra i migliori dei suoi, lascia partire un maligno tiro, quasi dalla lunetta, che sfiora il palo dopo aver rimbalzato in piena area piccola. Neanche un giro di lancette che arriva il bis. Maimone scende sulla destra e crossa sul primo palo dove Haberkon, di testa, spizzica quel tanto che basta per mettere fuori causa Recchia e anticipare Pagliarulo. Al 37' il Trapani potrebbe riaprirla, ma e' bravo Lai a rifugiarsi in angolo sul colpo di testa ravvicinato di Musso. Poco prima del riposo e' invece reattivo Sirignano a immolarsi sul tiro a botta sicura sempre di Musso sugli sviluppi di un angolo. La ripresa si apre con il radente, dal limite, di Maimone, non forte a sufficienza per impedire a Recchia di bloccare in tuffo. Al 9' il pipelet granata la combina grossa bloccando, a detta del primo assistente oltre la linea di porta, un tiro-cross innocuo di Amendola dalla trequarti destra. Poi Bezzon fa le prove generali del 4-0, il suo tiro, smorzato da un difensore, esce di un niente a portiere pietrificato. Ci prova Bollino con una gran punizione alzata in angolo da Recchia. Al 22' Trapani pericoloso con il solito Musso. E' bravo a scegliere il tempo sul cross di Spano, meno nell'inquadrare lo specchio. Palla alta di un metro. 120'' e non sbaglia invece Bezzon.

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Il centrocampista scuola Reggina e' lesto ad avventarsi su una corta respinta della difesa ospite, insaccando, di precisione, all'angolino opposto. Sirignano e' costretto ad uscire per una ginocchiata alla coscia, lo sostituisce Tipaldi per una difesa ora composta esclusivamente da under, portiere compreso. E' Amenta a passare centrale accanto ad Amendola. Al 34' sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Maltese incrocia di testa di un nulla oltre il set. Un minuto dopo percussione di Tringali che entra in area ma calcia centralmente e Recchia blocca in due tempi. Al 43' c'e' meritata gloria anche per Bollino. L'arbitro indica il dischetto per punire una leggera spallata di Galfano su Schimmenti. Il sinistro dagli undici metri dell'attaccante bacia la parte inferiore della traversa e gonfia la rete. Undicesimo centro stagionale per l'ex Acr Messina.

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Fc Lamezia Terme - Trapani 5-0

FC Lamezia Terme (4-3-3): Lai 6.5 ; Magnavita 7 , Amendola 6.5, Sirignano 6.5 (23'st Tipaldi 6), Amenta 6; Maimone 6.5 (36'st Schimmenti 6.5), Corapi 6 (44'st De Marco sv), Bezzon 7 (30'st Tringali sv) ; Bollino 7 , Haberkon 6.5 (23'st Umbaca 6), Terranova 6 In panchina: Gentile, Nallo, Provazza, Da Dalt. Allenatore: Campilongo 6.5

Trapani (4-3-3): Recchia 5; Barbara 5.5, Maltese 5.5, Pagliarulo 5.5 (6'st Amorello 5.5), Galfano 5 (42'st Solimeno sv); Santarpia 5.5 (7'st Buffa 5.5), Lupo 5.5, Olivera 5 (14'st Spano 6); Vitale 5 (19'st Meti 5.5), Musso 6, De Felice 5.5 In panchina: Di Maggio, Antezza. Allenatore: Moschella 5

Arbitro: Mattia Nigro di Prato 6.5 (Martinelli di Potenza e Iuliano di Siena)

Marcatori: 16'pt Magnavita, 25'pt Haberkon; 9'st Amendola, 24'st Bezzon, 43'st Bollino su rig.

Note: pomeriggio nuvoloso con leggera pioggia, manto erboso in discrete condizioni. Spettatori 400 circa di cui 2 ospiti, presenti, con tanto di striscione, in curva sud. Ammoniti Santarpia (T), Maimone (LT), Corapi (LT), Olivera (T), Galfano (T), Bezzon (LT), Schimmenti (LT), Maltese (T). Angoli 5-4. Recupero: 1'pt e 3'st.

Ferdinando Gaetano

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