Lamezia Terme – Colpaccio al debutto per il Sambiase, vittorioso di misura sulla corazzata Siracusa nella sfida valida per la prima giornata del campionato di Serie D. Al “D’Ippolito”, dopo un avvio abbastanza contratto, gara decisa da un rigore di Zerbo al 39’, nel momento migliore dei siciliani. Nella ripresa, giallorossi bravi ad amministrare, senza grossi problemi, il vantaggio, e pungere in ripartenza, sfiorando il raddoppio in almeno un paio di occasioni.
Cronaca
Primo tempo
28’ Gara molto bloccata, per il primo tiro in porta bisogna attendere la mezz’ora. Ci prova Candiano, ma la sua conclusione è debole e imprecisa
30’ Longo si libera di Solomon e tenta il destro a giro sul palo lontano, palla fuori non di molto ma Giuliani sulla traiettoria
35’ Siracusa vicinissimo al vantaggio con Baldan che anticipa Giuliani di testa ma non trova la porta
37’ Acquadro prova la maledetta dalla distanza, il portiere di casa riesce a respingere
39’ Nel momento migliore del Siracusa, Barbana regala palla a Umbaca travolto da Sorrentino in uscita, per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto, Zerbo piazza il pallone nell’angolino per il vantaggio giallorosso.
Secondo tempo
6’ Colpo di testa di Alma in bocca a Giuliani
11’ Siracusa pericoloso con un tiro-cross alzato in angolo dal portiere giallorosso
18’ Altro regalo della difesa del Siracusa per Zerbo che controlla e gira in porta di sinistro, la palla sfiora l’incrocio
19’ Maggio di testa chiama Giuliani alla deviazione in corner
21’ Sugli sviluppi di un angolo, la palla arriva sui piedi di Frasson fermato dalla provvidenziale uscita di Sorrentino
29’ Cozza cerca l’incrocio da calcio di punizione, la palla non scende abbastanza
31’ Corner di Cozza deviato da Maggio, Carella in rovesciata non trova la porta
41’ Grande apertura di Crucitti per Cataldi che entra in area, si accentra e conclude di destro trovando la risposta di piede di Sorrentino
43’ Sambiase ancora pericoloso in contropiede con Caporello il cui diagonale viene salvato sulla linea da un difensore a portiere battuto
Sambiase - Siracusa 1- 0
SAMBIASE: Giuliani, Perri, Morra, Cozza, Frasson V, Strumbo, Tiveron (39’st Caporello), Solomon (16’st Carella), Ferraro (34’st Crucitti), Zerbo (45’st Frasson S.), Umbaca (16’st Cataldi). A disp: Grisendi, Frasson S, Signorelli, Piriz, Costanzo. All: Morelli
SIRACUSA: Sorrentino, Baldan, Suhs, Longo (39’st Sarao), Acquadro, Maggio, Barbana (30’st Gazzara), Candiano (8’st Russoto), Alma (34’st Convitto), Zampa (1’st Palermo) , Pistolesi. A disp: Di Silvestro, Vinetot, Gozzo, Limonelli. All: Turati.
ARBITRO: Palma di Napoli (assistenti Di Meglio di Napoli e Nicodemo di Sapri)
RETI: 40’ rig.Zerbo
NOTE: Ammoniti: Zampa, Palermo, Barbana, Frasson V. Angoli 6-4. Rec: 2‘pt, ‘st 7’
Post partita
Il buongiorno si vede dal mattino. E, in effetti, un successo al ritorno in Serie D, davanti ai propri tifosi, contro una delle principali forze del campionato, rappresenta di certo la ciliegina sulla torta di un giorno tanto atteso, che si spera possa essere di buon auspicio. Una vittoria meritata arrivata al termine di una gara impeccabile per oltre novanta minuti, in cui il Sambiase è riuscito a ridimensionare, senza troppi problemi, i pochi pericoli creati dal Siracusa, rischiando addirittura di mettere a segno almeno un altro paio di reti che avrebbero fatto storcere il naso a pochi. Alla fine, è bastato un goal su rigore di Zerbo, ma resta la forte sensazione di un risultato quasi stretto per quanto visto in campo. La prestazione ideale per partire con il piede giusto e affrontare un campionato difficile con la consapevolezza di poter mettere in difficoltà chiunque. È questo, in linea di massima, il pensiero del tecnico giallorosso, Claudio Morelli, al termine del match del 'D’Ippolito': “Una vittoria che ci dà tanta autostima, che fa crescere ancora di più l’entusiasmo attorno a noi e dà ulteriori certezze a tutto l’ambiente. Abbiamo messo su una squadra fatta innanzitutto da uomini pronti al sacrificio e lo hanno dimostrato oggi, in una gara in cui si dove dare tanto sotto questo aspetto, e, alla fine, penso sia stata una vittoria meritata”. Ad avvalorare la tesi dell’allenatore le due chance capitate, sul finire dei novanta minuti, sui piedi di Cataldi e Caporello, che avrebbero messo una sorta sigillo papale su tre punti assolutamente sacrosanti, è proprio il caso di dirlo: “Abbiamo avuto le occasioni per poterla chiudere – prosegue l’allenatore - ma non siamo riusciti a capitalizzarle. Purtroppo, quando giochi contro queste squadre, devi avere freddezza ed essere cinico, perché non concedono tante situazioni simili. Basta un episodio per vanificare tutto, anche da calcio piazzato, infatti alla fine ho inserito Frasson proprio per cercare di contrastarli nel gioco aereo”. Al di là dell’atteggiamento avuto dai suoi, già ammirato nel primo tempo di Casarano, rispetto all’impegno di Coppa è venuta fuori anche una condizione atletica decisamente superiore, che ha certamente giocato un ruolo fondamentale nel successo odierno: “Nell’ultima settimana, la squadra è cresciuta in modo esponenziale anche dal punto di vista fisico e ciò ci ha permesso di tenere adeguatamente il campo per tutti i novanta minuti. Non abbiamo ceduto, non abbiamo lasciato spazi, costringendoli a giocare con palle lunghe e riuscendo a vincere i singoli duelli. Ripeto, credo la squadra abbia meritato questi tre punti, anche perché – conclude – una vittoria contro il Siracusa non era affatto scontata”.
Francesco Sacco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
