Comunali, De Biase (FI): “In campo verso una Lamezia identitaria e per la politica dell’ascolto”

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Lamezia Terme - Salvatore De Biase, coordinatore FI Lamezia, in vista delle amministrative di maggio, pensa ad una Lamezia “città di mare, dell’olio, del vino, dell’agricoltura, del commercio, dell’artigianato, dei gusti e dei sapori. Con una movida sempre più attrattiva e sana, la nuova fiera storica (da far risorgere)”. Ritiene poi che “l’aeroporto (non deve essere solo struttura di passaggio, ma aperta, accogliente per lo sviluppo del turismo di permanenza). Insomma, terme, volano di economia, per un nuovo percorso che guardi il quartiere carontino, come sviluppo della geotermia risorse idrotermali, già sfruttate in ambiti simili, e formulati a Lamezia da figure tecniche abilitate. In breve, il Teleriscaldamento: acqua calda negli edifici privati e pubblici e quindi abbattimento delle spese elettriche per pubblico e privati cittadini; a seguire… creazioni di posti di lavoro. Lamezia è ferrovia, autostrada, aeroporto, area industriale, archeologia, colline, montagna, pianura e tanto altro”.

“Quale altro territorio ha tutto ciò?”, si chiede De Biase auspicando una “sinergia da programmare e attuare. Forza Italia è per una Lamezia identitaria e per la politica dell’ascolto! Una città che punti alla qualità urbana, un territorio bisognoso di futuro. La politica comunale rinnovata è pronta all’ascolto dei quartieri, con incontri tematici. Il sindaco Murone rappresenta un profilo civico forte, sostenuto dai partiti e noi siamo qui, per servire la città; per offrire una classe politica esperta, professionale e del fare”.

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