Mesoraca (Crotone) - Sono due i cadaveri trovati nella mattinata del 4 settembre, in località Scala nel comune crotonese di Mesoraca. Sul posto, i carabinieri della locale stazione e del Nucleo Investigativo del Comando provinciale carabinieri di Crotone. I primi accertamenti eseguiti con l’ausilio del medico legale, intervenuto sul posto, hanno consentito di stabilire che si tratta di una persona di sesso maschile, di circa 30-40 anni. In un sacco, presente lì vicino, è stato rinvenuto successivamente un altro corpo in avanzato stato di decomposizione. Non si esclude che possa trattarsi di una delle persone scomparse da tempo nella zona. I corpi verranno ora trasferiti presso l’obitorio dell’ospedale di Crotone per essere sottoposti ad autopsia per la loro identificazione e per capire le cause della morte. I carabinieri della Compagnia di Petilia e del Comando Provinciale di Crotone indagano sulle ultime scomparse verificatesi in provincia.
VIDEO
I cadaveri ritrovati potrebbero essere di Rosario e Salvatore Manfreda, di 68 e 35 anni, padre e figlio, i due allevatori scomparsi il giorno di Pasqua. Anche se le condizioni di avanzato stato di decomposizione dei due cadaveri non consentono, al momento, in questo senso, alcuna certezza, dalle indagini dei carabinieri del Comando provinciale di Crotone e della Compagnia di Petilia Policastro sono emersi alcuni elementi che rendono credibile l'ipotesi che i due corpi senza vita siano di Rosario e Salvatore Manfreda. I due corpi potrebbero essere stati lanciati nel burrone in cui sono stati trovati dopo essere stati nascosti in un sacco. Nel lancio, uno dei due cadaveri potrebbe essere fuoriuscito dal sacco, mentre l'altro é rimasto all'interno. Elementi utili sul ritrovamento dei due corpi e potranno emergere dall'autopsia disposta dal pm di turno della Procura di Crotone e dall'esame del Dna. Sul posto per le operazioni di recupero dei cadaveri sono intervenuti squadre dei vigili del fuoco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA