Gioia Tauro - Un uomo D.Z., (di 35 anni e non 28 come riferito in precedenza), è morto in un incidente sul lavoro avvenuto all'interno dell'area del terminal portuale di Gioia Tauro. La persona deceduta era un addetto alla manutenzione dimezzi meccanici, alle dipendenze di una società esterna. Da quanto si è potuto apprendere, ma al momento si tratta solo di ipotesi perché la dinamica è al vaglio degli investigatori, il ventottenne stava effettuando dei lavori su un pullman di quelli utilizzati per il trasporto del personale quando, per cause in corso di accertamento, o il mezzo potrebbe essersi inspiegabilmente mosso travolgendolo senza lasciargli scampo o la vittima sarebbe stata investita dall'improvviso arrivo di un altro mezzo. L'uomo deceduto lavorava con la società Lam che si occupa della manutenzione dei bus e dei mezzi che si occupano del trasporto del personale all'interno del terminal portuale. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia di Stato e personale della Capitaneria di porto assieme ai vigili del fuoco. L' area dove è avvenuto l'incidente è stata delimitata per effettuare i rilievi utili alla ricostruzione dell'accaduto.
Vicinanza presidente Santelli
"Sono profondamente dispiaciuta per il drammatico incidente di questa mattina nell’area portuale di Gioia Tauro, che ha portato all’improvvisa scomparsa di un giovanissimo operaio, impegnato nel suo quotidiano lavoro. Una tragedia che va ad allungare il lungo, silenzioso elenco delle morti bianche e ripropone ancora una volta il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Alla famiglia tutta la mia vicinanza". Così Jole Santelli, presidente della Regione Calabria.
Ministro De Micheli: "Andare avanti instancabilmente nella promozione della cultura della sicurezza, della responsabilità e del rispetto delle regole"
"Voglio esprimere tutta la mia vicinanza alla famiglia dell'operaio che ha perso la vita a causa di un incidente sul lavoro all'interno del terminal portuale di Gioia Tauro. Le mie condoglianze si estendono all'intera comunità portuale colpita dalla tragedia". Lo afferma la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli dopo l'incidente mortale avvenuto questa mattina nel porto calabrese. "Un sacrificio inaccettabile che purtroppo ancora una volta ci ricorda quanto sia fondamentale il valore della sicurezza in tutti i luoghi di lavoro. Sono certa che l'Autorità Portuale farà tutto quanto è di sua competenza per accertare se siano state rispettate le misure di prevenzione degli incidenti". "Lo sforzo al quale ci richiama tutti una tragedia come quella di Gioia Tauro - conclude - è di non abbassare mai la guardia, di andare avanti instancabilmente nella promozione della cultura della sicurezza, della responsabilità e del rispetto delle regole".
Autorità portuale di Gioia Tauro: "Sicurezza e il rispetto della vita umana hanno la priorità su tutto"
"L’Autorità portuale di Gioia Tauro, guidata dal commissario straordinario Andrea Agostinelli, si unisce alla famiglia Zito in questo particolare momento tragico. Nel manifestare profondo dolore, a nome dell’intera comunità portuale, il commissario Agostineli esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza nei confronti dei familiari e dei colleghi di D. Z., che questa mattina ha tragicamente perso la vita, a causa di un incidente all’interno dell’area portuale in concessione al terminalista Med Center Terminal Container. Nel contempo, gli uffici preposti dell’Ente hanno, immediatamente, attivato le procedure di controllo per verificare se siano state osservate tutte le misure di sicurezza in materia" è quanto si legge in una nota.
“E’ il secondo, e per certi versi sconcertante, incidente sul lavoro, che si verifica nel giro di un anno nel porto di Gioia Tauro. – ha dichiarato il commissario straordinario Andrea Agostinelli - Credo che la circostanza imponga una elementare riflessione, affinchè certe tragedie non si verifichino più, a maggior ragione nello stesso periodo in cui l’Azienda e tutte le sue Maestranze hanno dimostrato forte impegno e pieno rispetto delle norme anti covid-19. A tale proposito, faremo le valutazioni opportune nel momento in cui sarà chiara la dinamica dell’incidente, ma ricordo a me stesso che la sicurezza e il rispetto della vita umana hanno la priorità su tutto”.
Sindaco Gioia Tauro: "Falla sui controlli"
"A distanza di un anno si è consumato, sotto gli occhi di tutti, il secondo infortunio mortale sul lavoro, avvenuto all'interno dell'ambito del porto di Gioia Tauro, considerato uno tra i più sicuri nel mondo. Poco importa se il lavoratore appartiene a una ditta esterna o interna, fatto sta che questo ennesimo infortunio mortale non doveva accadere. Ciò dimostra chiaramente che c'è una vistosa falla sui controlli relativi all'applicazione delle procedure e dei protocolli finalizzati alla prevenzione antinfortunistica sul lavoro. Chiediamo a tutte le autorità preposte, con maggiore forza e determinazione, ad intensificare i suddetti controlli e che vengano individuate le cause e le responsabilità su quanto è successo. L'amministrazione comunale di Gioia Tauro si schiera a fianco dei lavoratori portuali in sciopero e d esprime vicinanza e solidarietà alla famiglia del lavoratore per l'immensa perdita subita e di cui nessuno potrà mai più ripagare. Domani a mezzogiorno i pubblici dipendenti del comune di Gioia Tauro si raccoglieranno in un minuto di silenzio in memoria di questa immane tragedia sul lavoro". Lo afferma in una nota Aldo Alessio, sindaco di Gioia Tauro.
Uiltrasporti proclama sciopero di due ore
Due ore di sciopero a fine turno sono state proclamate dalla segreteria regionale della Uiltrasporti a seguito dell'incidente sul lavoro he ha provocato la morte di un uomo avvenuto stamane nell'area portuale di Gioia Tauro. L'astensione dal lavoro riguarderà tutte le aziende che operano nell'area del porto di Gioia Tauro. "Siamo a registrare - afferma in una nota della segretario regionale Uiltrasporti - Una tragedia che investe una famiglia intera, a cui va il nostro cordoglio e il nostro concreto sostegno, e un luogo di lavoro dove un accadimento come questo non si sarebbe mai dovuto verificare. Il porto è una grande famiglia composta da colori e divise diverse, ma che con la stessa grande dignità sono stati e sono promotori di una sana economia".
Sindacati bloccano attività lavorarti porto Gioia Tauro per 24 ore
Blocco delle attività dei lavoratori del porto di Gioia Tauro (Reggio Calabria) per 24 ore. Lo hanno stabilito le segreterie territoriali della Filt Cgil, Fit Cisl, Ugl Mare e Sul in seguito all’incidente nel quale ha perso la vita un lavoratore del porto di Gioia Tauro. I sindacati hanno dato comunicazione del blocco delle attività, che riguarda sia il personale operativo sia quello impiegatizio, alle direzioni di Mct e delle varie aziende operanti nel porto gioiese e, per conoscenza, all’Autorità portale e alla Capitaneria di porto di Gioia Tauro. Il blocco terminerà alle ore 12.44 di domani, giovedì 20 agosto. Filt Cgil, Fit Cisl, Ugl Mare e Sul chiedono inoltre “urgentemente” la convocazione “delle parti unitamente alla Rls per la verifica delle dinamiche dell’incidente, nel rispetto del protocollo sulla sicurezza e al fine di fare chiarezza sul gravissimo incidente mortale”: nella comunicazione, i sindacati precisano poi che “saranno garantiti i servizi previsti relativi alla sicurezza degli impianti e delle persone, nel rispetto del Ccnl, dei porti e delle leggi vigenti in materia”. A sua volta, la segreteria regionale della Uil Trasporti ha proclamato, sempre per la giornata di domani, lo sciopero di due ore a ogni fine turno in tutte le aziende dell’area portuale: “Ci facciamo promotori – scrive la Uil Trasporti in una comunicazione inviata anche alla Prefettura di Reggio Calabria – di qualunque azione volta a impedire che questi incidenti si possano ripetere”.
Cuzzupi (Ugl): "Basta morti bianche"
"Esprimiamo dolore e cordoglio alla famiglia del lavoratore morto stamani nell'area portuale di Gioia Tauro e ci stringiamo attorno all'intero comprensorio gioiese. Ciò che mortifica, indigna ed appare di una gravità inaudita ed inaccettabile, è il dover registrare ancora casi di morti sul lavoro, vittime di un assurdo epilogo di una vita spesa al servizio della propria comunità". Lo afferma in una nota Ornella Cuzzupi, segretario generale dell'Ugl Calabria a seguito della morte di un operaio meccanico, dipendente di una ditta di manutenzione deceduto stamane, a Gioia Tauro, nell'area interna ai terminal container. "Come Ugl Calabria - prosegue Cuzzupi - diciamo basta morti bianche, si lavora per vivere e non per morire".
Sposato (Cgil): "Occorre controllo sicurezza"
"Al porto di Gioia Tauro un altro incidente mortale. Non è possibile continuare a morire di lavoro. Occorre un immediato controllo generale sui piani e sistemi di sicurezza. I lavoratori portuali immediatamente in sciopero per 24 ore". è quanto afferma, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato in merito all'incidente sul lavoro avvenuto questa mattina al Porto di Gioia Tauro che ha provocato la morte di un giovane lavoratore.
Bruno Bossio (Pd): "Servono nuovi strumenti per sicurezza sul lavoro. Parlamento approvi commissione di inchiesta"
"La morte violenta di un giovane operaio, impegnato nel proprio lavoro nell'area portuale di Gioia Tauro, ripropone drammaticamente la questione della sicurezza sui luoghi di lavoro". Ad affermarlo è la parlamentare del PD, Enza Bruno Bossio, che aggiunge: "Alla famiglia e ai colleghi tutti va la mia vicinanza e un pensiero di profondo cordoglio. Ogni morte bianca porta con sé un carico di sconforto in più. Solidarietà e vicinanza alle maestranze del porto, che hanno indetto due ore di sciopero. Vigilare sulle condizioni di sicurezza - prosegue la deputata - soprattutto in un grande scalo come Gioia Tauro, è condizione essenziale e irrinunciabile. Il Governo e lo stesso Parlamento non possono più omettere di affrontare il dramma delle morti bianche. Giace dal 2018 una mia proposta di legge per la istituzione di una commissione d’inchiesta sulla sicurezza e la tutela della salute nei luoghi di lavoro. È ora - conclude- che in sede referente si esamini e si decida per la approvazione. Non è possibile che si ritardi ancora nella calendarizzazione nel mentre si allunga il tragico elenco di lavoratori che nell'esercizio del proprio lavoro subiscono infortuni o perdono la vita. In Italia servono con urgenza nuovi e più efficaci strumenti di contrasto e prevenzione".
Bianchi (Pd): "Più controlli sulla sicurezza"
“Il Partito Democratico esprime cordoglio e massima vicinanza alla famiglia, ai cari e ai colleghi del giovane meccanico rimasto ucciso oggi in un incidente del lavoro nel porto Gioia Tauro.Le autorità accerteranno le dinamiche ed eventuali responsabilità, ma non si può non tener conto che si tratta del secondo incidente mortale nel porto di Gioia Tauro nel giro di un anno. Tutto ciò è semplicemente inaccettabile.Occorre aumentare i controlli sul rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e investire sulla sua implementazione, per non trovarci nuovamente a piangere una vita spezzata sul lavoro”. Lo scrive in una nota Matteo Bianchi, responsabile nazionale del dipartimento Economia del Mare del Pd.
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