Lamezia, la Polizia ferma giovane con oltre mezzo chilo di hashish nascosto negli slip

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Lamezia Terme – Giovane trovato con oltre mezzo chilo di hashish e arrestato nel centro cittadino. Prosegue, quindi, a ritmi serrati l’attività di controllo del territorio condotta dagli uomini del Commissariato di pubblica sicurezza di Lamezia Terme, anche attraverso il concorso di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, posti a disposizione del Questore di Catanzaro per l’intensificazione delle attività di prevenzione in città. Nell’ambito di tale specifica progettualità operativa, nel pomeriggio dello scorso 24 gennaio, un equipaggio in servizio di Volante, nel corso di un controllo, ha arrestato, in flagranza di reato, L. Z., 23enne di origini marocchine, perché trovato in possesso di sostanza stupefacente.

Venerdì scorso, infatti, i poliziotti del Commissariato, transitando lungo Corso Nicotera per la consueta attività vigilanza del territorio, hanno notato due giovani appiedati che alla vista della Volante, hanno aumentato repentinamente il passo, con atteggiamento sospettoso e che ha indotto gli operatori di polizia a procedere nei loro confronti ad un controllo. Nel corso del controllo L.Z., tradendo un visibile nervosismo, è stato sottoposto anche a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire 5 panetti di sostanza stupefacente, risultata poi essere hashish per un peso di oltre 500 grammi, ben occultati all’interno della propria biancheria intima e l’ingente somma di circa 800 euro nelle tasche dei pantaloni, in banconote di diverso taglio. La droga e le banconote sono state sottoposte a sequestro. Nel corso delle attività operative i poliziotti hanno effettuato anche una perquisizione presso l’abitazione del 23enne, con esito negativo. L’altra persona in compagnia di L. Z. è risultata, fin da subito, estranea ai fatti. Al termine degli accertamenti investigativi che comprendevano anche il foto-segnalamento del cittadino extracomunitario fermato che all’atto del controllo era privo di documenti, con precedenti in materia di sostanze stupefacenti, è stato dichiarato in arresto in flagranza di reato per detenzione di droga che, per le modalità di occultamento, la suddivisione in panetti di ugual peso e il rinvenimento del denaro nelle tasche dei pantaloni, appariva avere un evidente fine di cessione a terzi. In merito all’arresto eseguito l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’accompagnamento dello stesso presso la sua abitazione in stato di arresto, in attesa dell’udienza di convalida. Nella mattinata di ieri 27 gennaio, pertanto, il gip del Tribunale di Lamezia ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti del giovane la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lamezia Terme, provvedimento immediatamente eseguito. Si precisa che il procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari e l’indagato è innocente sino a sentenza di colpevolezza definitiva.

Morabito (Siulp): “Plauso ai Colleghi della Volante del Commissariato di Lamezia e del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo”

"Vogliamo pubblicamente esprimere plauso per l’importante attività di prevenzione e repressione svolta da due pattuglie dell’Ufficio Volanti del Commissariato di Lamezia e del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia che, nei giorni scorsi,  si sono adoperati in un intervento nel centro città di Lamezia Terme, riuscendo ad arrestare un cittadino extracomunitario e, contestualmente, sequestrare un ingente quantitativo di sostanza stupefacente pari a 500 grammi di hashish oltre ad una somma in contanti di 800 euro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. In proposito – aggiunge il segretario Morabito – mi preme sottolineare l’importanza e l’incisività dei servizi di prevenzione svolti sul territorio lametino attraverso l’impiego di pattuglie che, seppur appartenenti ad Uffici diversi, contribuisco in simbiosi ed in piena sintonia a contrastare e dare impulso all’attività preminente di Polizia, ossia quella relativa al controllo del territorio ed al contrasto alle forme di spaccio di stupefacenti che tanto colpiscono i nostri giovani. Ai colleghi che si sono distinti nell’attività di prevenzione e repressione dianzi descritta va tutto il nostro ringraziamento per il modo in cui sono riusciti ad esprimere l’indole primaria delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che vivono giornalmente il loro servizio come un impegno primario per garantire la sicurezza dei cittadini, specificando che con la loro lodevole ed encomiabile condotta operativa, con spirito di sacrificio ed elevata professionalità, hanno dato un senso concreto alla mission della Polizia di Stato".

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