Lamezia Terme - Deve scontare un cumulo di pene di due anni e undici mesi, per questo motivo i carabinieri hanno arrestato l’imprenditore edile 61enne, Salvatore Mazzei che si è visto notificare un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’anno scorso nei confronti dell’imprenditore lametino erano stati posti i sigilli a 26 società, 67 fabbricati, 176 appezzamenti di terreni, 29 veicoli, cinque auto; dieci macchine per cantieri e un motociclo, il tutto pari a circa 200 milioni di euro sequestrati dai carabinieri del Noe e del Comando provinciale di Catanzaro. Le indagini su Mazzei partirono però dagli anni 2000. Nel 2016 l’imprenditore lametino era anche stato assolto nel processo scaturito dall’operazione “Arca” che lo vedeva coinvolto, ora, Mazzei deve scontare una pena divenuta definitiva per quasi tre anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
