Prima riunione della nuova Giunta regionale dopo il cambio deleghe e assessori deciso dal presidente Occhiuto

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Catanzaro - Prima seduta di giunta regionale dopo la rimodulazione voluta nelle scorse settimane del presidente Roberto Occhiuto. Il governatore ha rimescolato le carte anche per mantenere l'impegno assunto con il partito di Giorgia Meloni, di riconoscere maggiore spazio ai delegati dell'esecutivo in quota Fdi. Le trattative sono state gestite dal sottosegretario all'Interno Wanda Ferro e hanno portato all'assegnazione della carica di vicepresidente all'assessore Filippo Pietropaolo, mentre l'assessore al Lavoro Giovanni Calabrese guiderà anche i settori Ambiente e Turismo.

"Il riconoscimento ricevuto è significativo sia dal punto di vista personale che politico come esponente di Fratelli d'Italia" - ha dichiarato Pietropaolo rispondendo alle domande dei cronisti. Devo ringraziare il Presidente Occhiuto - ha aggiunto - per aver voluto dare maggior forza e peso al nostro partito, non solo per i buoni risultati ottenuti nelle recenti elezioni europee, ma anche per l'affidabilità e la coerenza dimostrate negli anni di governo regionale: abbiamo sempre assecondato e seguito con determinazione la linea del Presidente. "Questo risultato è molto importante. Le due deleghe aggiuntive e la Vicepresidenza sono un segnale significativo per Fratelli d'Italia in Calabria. Sono grato al Presidente per questo attestato di stima nei miei confronti e spero di poter ricambiare nel miglior modo possibile. Mi impegnerò al massimo, collaborando con il Presidente per tutte le iniziative che intenderà portare avanti. In passato, mi ha già coinvolto diverse volte per rappresentarlo in varie occasioni, sviluppando una solida collaborazione. Spero di poter continuare a fare del mio meglio per il bene della nostra regione".

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L'assessore Calabrese, dal canto suo, ha risposto alle domande dei giornalisti dopo la conferenza stampa di presentazione di un avviso pubblico dedicato alle imprese. "Il presidente mi ha dato questa iniezione di fiducia affidandomi deleghe importanti oltre al lavoro, l'alta formazione ha aggiunto l'Its e soprattutto la delega dell'ambiente e del turismo. Cercheremo di creare una rete perché l'obiettivo è quello di creare lavoro attraverso il turismo, attraverso la qualità ambientale. Sono deleghe importanti, fondamentali. Posso garantire il massimo impegno, come ho sempre fatto. L'ho fatto da sindaco della mia città e continuo a farlo da assessore regionale al lavoro portando importanti risultati e ringrazio il presidente Occhiuto per la fiducia che ha riposto in me, ma anche Fratelli d'Italia, il mio partito di appartenenza che mi ha indicato assessore di questo governo regionale. Per Calabrese si tratta del "giusto riconoscimento dato a Fratelli d'Italia che oggi rappresenta il primo partito a livello nazionale e guida il governo nazionale con il presidente Meloni anche alle ultime elezioni Europee abbiamo confermato l'apprezzamento dei cittadini anche calabresi oltre che italiani nei confronti di Fratelli d'Italia che è una forza politica importante che sta portando risultati a livello nazionale e anche regionale. Viene premiato anche l'impegno dello scorso anno da parte mia e del collega Pietropaolo a cui è stato conferito l'incarico di vicepresidente della Giunta. Riteniamo giusta l'attenzione nei confronti del nostro partito ma il ringraziamento va al nostro coordinatore Wanda Ferro che ha condotto la trattativa, ottenendo questo importante riconoscimento politico, ritengo doveroso nei confronti di Fratelli d'Italia per quello che rappresenta oggi in Italia e in Calabria".

Il nuovo corso regionale segna l'ingresso nell'esecutivo dell'ex viceprefetto di Reggio Calabria Maria Stefania Caracciolo. "Ringrazio il presidente Occhiuto per il delicato incarico che ha inteso affidarmi e che onorerò con lo stesso senso di responsabilità e con lo stessa dedizione con la quale ho lavorato nello Stato per 36 anni - ha dichiarato l'assessora. Ringrazio anche il coordinatore regionale di Forza Italia per aver proposto questa scelta e sicuramente assicuro in questa mia nuova veste tutto l'impegno possibile con le modalità che ho portato avanti nella mia attività lavorativa anche nei vari comuni amministrati, ho amministrato 8 comuni calabresi, e questo modus operandi lo porterò anche in questa mia nuova veste, ponendomi quali attenta interlocutrice delle istanze del territorio al servizio dell'intera comunità calabrese. So di poter contare su una eccellente struttura burocratica, e sono certa che non mi faranno mancare il supporto di cui ho necessità e poi chiedo la collaborazione di tutti perché sono fermamente convinta che solo lavorando sinergicamente e solo facendo squadra si possono ottenere risultati di rilievo".

Tra i nuovi ingressi in giunta anche Caterina Capponi della Lega, entrata nell'esecutivo in sostituzione dell'uscente Emma Staine. "Sono entrata a far parte della Lega tra il 2017 e il 2018, iniziando con il tesseramento e diventando segretaria cittadina per il territorio dell'area grecanica, comprendente Melito Porto Salvo e Condofuri - ha precisato ai cronisti la neo-assessora. Ho ricoperto vari incarichi di partito, sempre al servizio della comunità locale e anche a livello regionale, contribuendo alla creazione del dipartimento di cultura e istruzione della Lega. Provenendo dal mondo della scuola, ho potuto dare un significativo contributo in questo settore, rendendo questa esperienza particolarmente gratificante. Ora, mi trovo alla mia prima riunione di giunta del mandato del Presidente Occhiuto, pronta a occuparmi delle mie nuove deleghe, che includono politiche sociali, cultura, politiche giovanili e infrastrutture sportive. Il mondo della cultura - ha rilevato - mi affascina particolarmente, dato il mio percorso come docente, scrittrice e appassionata di tematiche storiche e culturali. Tuttavia, la mia priorità saranno le politiche sociali, essenziali per la Calabria. La riforma del welfare, partita nel 2000 con la legge regionale 503 del 2019, ha aperto molte opportunità. Nei sette mesi trascorsi dall'entrata in vigore di questa legge, abbiamo potuto osservare i primi risultati, ma ci sono ancora molte sfide da affrontare. I finanziamenti e le risorse sono significativi, ma è fondamentale comprendere le esigenze del territorio, specialmente per le popolazioni fragili e vulnerabili. Un'altra priorità del mio mandato è l'istituto dell'affido, fondamentale per affrontare le problematiche dei minori. Anche se l'affido è un istituto ben riconosciuto, rappresenta sempre un trauma per un minore, motivo per cui preferiamo gli affidi intra-familiari a quelli extra-familiari. Adeguiamo le nostre leggi e servizi alle linee di indirizzo nazionali per garantire che le politiche sociali siano efficaci e rispondano ai bisogni della comunità. L'autonomia differenziata è un'opportunità per la Calabria, ma deve essere rivista. È essenziale dare più funzioni e responsabilità alle regioni e ai sindaci, che sono i primi a conoscere le esigenze del territorio. Il governo dovrà misurarsi con i LEP (Livelli Essenziali delle Prestazioni) e sono fiduciosa che il Presidente Occhiuto lavorerà per il beneficio dei calabresi, come ha sempre dimostrato di voler fare".

Bruno Mirante

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