Lamezia Terme - Sono 88 i comuni calabresi che domani, 5 giugno, andranno al voto per rinnovare sindaco e consiglio comunale. Uno in meno rispetto a quelli previsti inizialmente, considerato che nel centro di San Luca, in provincia di Reggio Calabria, non e' stata presentata alcuna lista, come già accaduto in passato. Sono 432.969 i calabresi chiamati per le amministrative che interessano 88 comuni, tra i quali spiccano i due capoluoghi di provincia, Cosenza e Crotone, e tre con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, Cassano allo Jonio, Ciro' Marina e Rossano. Per questi cinque centri l'eventuale turno di ballottaggio è in programma per il 19 giugno. 84 comuni hanno un numero inferiore a 15mila abitanti. Si vota in 22 comuni del catanzarese, 37 del cosentino, 5 del crotonese, 14 del reggino e 10 del vibonese. Si vota anche a Platì dopo anni di commissariamento per lo scioglimento per mafia e la mancata presentazione di liste.
Resta alta, invece, l'attenzione per il rischio di infiltrazioni da parte della criminalita' organizzata. San Luca non ha trovato candidati disponibili, lasciando ancora la gestione in mano ad un commissario, ma l'attenzione della Commissione parlamentare antimafia ha evidenziato candidature a rischio in diversi centri, a partire da Scalea (in provincia di Cosenza); San Sostene (nel Catanzarese) e Plati' (Reggio Calabria). Complessa anche la situazione a Cosenza, dove al clima di tensione elettorale si aggiunge anche quello legato ad alcune indagini, compresa la scoperta di certificati elettorali intestati a rumeni, ma trovati a casa di un italiano.
Cinque i candidati a sindaco di Cosenza sostenuti da 31 liste mentre a Crotone i candidati sono nove con 25 liste collegate.
A Cosenza si scontreranno il sindaco uscente, Mario Occhiuto, Carlo Guccione, Enzo Paolini, Gustavo Coscarelli, Valerio Formisani e Vincenzo Iaconianni.
A Crotone Rosanna Barbieri, quindi in lizza anche Ugo Pugliese, Antonio Argentieri Piuma, Davide Pirillo, Fabrizio Meo, Giancarlo Rizzo, lario Sorgiovanni.
Passando, invece, alle singole realta' provinciali, nel Catanzarese urne aperte a: Argusto (529 abitanti); Belcastro (1.400, elezioni anticipate); Borgia (7.418, elezioni anticipate); Chiaravalle Centrale (5.883); Cicala (1.008); Conflenti (1.437); Decollatura (3.252); Feroleto Antico (2.087); Jacurso (623); Martirano (937); Nocera Terinese (4.725, elezioni anticipate); Petrizzi (1.167); Petrona' (2.685, elezioni anticipate); San Sostene (1.311); Serrastretta (3.249); Simeri Crichi (4.475); Soveria Mannelli (3.137); Soveria Simeri (1.643); Tiriolo (3.897); Torre di Ruggiero (1.131) e Vallefiorita (1.849). In quest'ultimo comune sara' candidato sindaco l'attuale presidente della Provincia e segretario provinciale del Pd, Enzo Bruno, mentre i cittadini al voto in provincia sono 53.843.
In provincia di Cosenza i comuni chiamati alle urne sono: Aieta (839 abitanti); Albidona (1.463); Altilia (737); Amendolara (3.001) ; Belmonte Calabro (2.007) ; Calopezzati (1.293); Cariati (8.644); Casole Bruzio (2.575); Cassano all'Ionio (17.281, elezioni anticipate); Cerisano (3.271); Cleto (1.320); Cosenza (69.484, elezioni anticipate); Falconara Albanese (1.405); Francavilla Marittima (3.025) ; Fuscaldo (8.072); Guardia Piemontese (1.895) ; Lago (2.689, elezioni anticipate); Laino Borgo (2.027, elezioni anticipate); Lappano (986); Mangone (1.823); Marano Principato (3.119); Pietrafitta (1.377); Roggiano Gravina (7.228); Rogliano (5.697); Rossano (36.347); Rovito (3.078); San Cosmo Albanese (629) ; San Demetrio Corone (3.665); San Lorenzo Bellizzi (746); San Nicola Arcella (1.751); San Pietro in Amantea (534); Sangineto (1.337); Sant'Agata di Esaro (1.990); Scala Coeli (1.141); Scalea (10.152, elezioni anticipate); Spezzano della Sila (4.490); Zumpano (2.468). Saranno 219.786 i cosentini alle urne.
In provincia di Reggio Calabria elezioni amministrative a: Bova (461 abitanti); Camini (715); Galatro (1.778); Gerace (2.772); Mammola (2.971); Melicucca' (1.001); Melicucco (5.045); Plati' (3.711, elezioni anticipate); Roghudi (1.172); Rosarno (14.380, elezioni anticipate); San Giorgio Morgeto (3.158); Sant'Agata del Bianco (679); Sinopoli (2.154); Stilo (2.687). Interessati al voto 46.728 reggini.
Sono 5 i centri in cui si votera' il 5 giugno in provincia di Crotone: Ciro' Marina (15.051 abitanti, elezioni anticipate); Cotronei (5.434); Crotone (58.881); Cutro (10.065); Pallagorio (1.337). Chiamati alle urne 90.768 crotonesi.
Per la provincia di Vibo Valentia: Dasa' (1.272, elezioni anticipate); Fabrizia (2.373); Filadelfia (5.638); Francica (1.663, elezioni anticipate); Joppolo (2.090, elezioni anticipate); Maierato (2.198); Ricadi (4.750, elezioni anticipate); Sant'Onofrio (3.148); Serra San Bruno (6.850); Spilinga (1.470, elezioni anticipate); Zambrone (1.805, elezioni anticipate). Residenti nei comuni al voto 33.257 vibonesi.
Al voto domani anche in molti comuni del comprensorio lametino. Si andrà a votare per il nuovo sindaco e consiglio comunale nei comuni di Cicala, Conflenti, Decolattura, Feroleto Antico, Jacurso, Martirano, Nocera Terinese, Serrastretta e Soveria Mannelli, mentre sono in totale 21 i comuni del catanzarese chiamati al voto.
Trattandosi di comuni che non superano la soglia di 15mila abitanti, non verrà applicata il sistema elettorale maggioritario a doppio turno.
A Cicala (1.008), dopo cinque anni ci riprova Alessandro Falvo (Cicala nel cuore) sindaco uscente, l'altro candidato è Giacomo Muraca (Movimento Uniti per Cicala).
A Conflenti (1.437), tre le liste presentate per altrettanti candidati a sindaco: Emilio Francesco D’Assisi (Conflenti volta Pagina); Serafino Pietro Paola (Conflenti nel cuore) e Salvatore Peppino Buonocore (Vivere Conflenti).
A Decollatura (3.252) sono quattro i candidati: si ripresenta il primo cittadino uscente Anna Maria Cardamone (Decollatura viva); Luigi De Grazia (Decollatura Emoziona); Martino Varano (Idee in Comune) e Mario Perri (Paese mio).
A Feroleto (2.087) due candidati: l’uscente Pietro Fazio che si presenta con la lista "Feroleto Antico con noi" e Giuseppe Rocchi che si presenta con la lista di "Forza Italia".
A Jacurso (623), Fernando Serratore (Amare Jacurso) e Francesco Fodaro (Jacurso nel cuore) correranno per subentrare all’uscente Gianfranco De Vito, in carica dal 2011.
A Martirano (937), Maurizio Vento (Vivi Martirano) cercherà di strappare la poltrona a Francesco Bartolotta (per Martirano), già sindaco del paese.
A Nocera (4.725), ad elezioni anticipate, i due aspiranti sindaci sono Pasquale Motta (Unità Popolare Nocerese) e Fernanda Gigliotti (Ripartiamo dal Paese che vogliamo).
A Serrastretta (3.249), Rosanna Rizzutto (Moviimento per Serrastretta) si contenderà la carica con Felice M. Molinaro (Il germoglio).
A Soveria Mannelli (3.137), l’uscente Giuseppe Pascuzzi (Uniti per Soveria), si batterà contro Leonardo Sirianni (Per Soveria Fiore di Lino).
Domani si voterà dalle 7 alle 23 mentre lo scrutinio dei voti inizierà a partire dalle 23 di domenica 5 giugno, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti. Oggi pomeriggio dalle 16 si costituiranno i seggi.
Insediati i seggi elettorali
Si sono insediati alle ore 16 di oggi i seggi per le elezioni comunali previste per domani. Prima dell'insediamento deve essere consegnato ad ogni presidente di seggio il materiale che occorre per la votazione e lo scrutinio, gli elenchi con i nomi degli elettori ricoverati nei luoghi di cura e dei detenuti che hanno diritto al voto e siano stati autorizzati a votare, rispettivamente, nei luoghi di ricovero e di detenzione, e gli altri elenchi previsti nelle istruzioni ministeriali. Costituito il seggio, devono essere autenticate le schede di votazione per le elezioni con l'apposizione della firma dello scrutatore nello spazio situato sulla facciata esterna. Subito dopo, va aperto il plico che contiene il bollo della sezione e va apposto nello spazio a tergo delle schede.
All'atto di insediamento del seggio il presidente dell' ufficio elettorale di sezione fissa l'ora in cui gli elettori ricoverati potranno esercitare il diritto di voto; analogamente avviene per chi si trova in detenzione. Vengono quindi presentati, direttamente ai singoli presidenti di seggio, gli atti di designazione dei rappresentanti dei gruppi dei candidati presso ogni sezione che non siano già stati presentati in precedenza. Concluse tutte le operazioni, il presidente deve sigillare l'urna, la cassetta con le schede e chiudere il plico contenente tutti gli atti, i verbali e il timbro della sezione. Quindi rimanda, per il prosieguo delle operazioni, alle 7 del mattino di domani, 5 giugno. Successivamente fa sfollare la sale della votazione da tutti gli estranei al seggio e provvede alla chiusura.
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