Lamezia, inaugurati presepi artistici del maestro Sposato nelle chiese di San Domenico e San Giuseppe Artigiano

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Lamezia Terme - Il Presepe compie 800 anni. Ogni anno la tradizione si rinnova circondata dall’amore, dalla Fede e della bellezza. Così, anche per il Natale 2023, la città si arricchisce con la realizzazione artistica del maestro presepista Nicola Sposato in due chiese cittadine. Nelle Chiese di San Domenico e San Giuseppe Artigiano, ieri sera si è svolta l'apertura e la benedizione dei Presepi Artistici in stile Napoletano Calabrese, creati dall'artista presepista e restauratore d’arte sacra, Nicola Sposato. Quest’ultimo vanta un corposo bagaglio di esperienze, per quanto concerne la tradizione presepiale: colpito sin dall’infanzia, dai dettagli e dalle piccole riproduzioni della Natività all’interno delle chiese del suo paese d’origine, Nocera Terinese, Nicola Sposato porta avanti quell’impegno e quella curiosità volta alla realizzazione dei presepi, passione che lo ha accompagnato fino all’età più adulta.

Il Maestro Nicola Sposato ha avuto modo di esporre le sue opere in molteplici chiese della città di Lamezia Terme, con lo scopo di deliziare i fedeli con un assaggio della sua arte, che ha alimentato diverse amicizie vincolate dalla medesima passione, quali quella con il compianto Antonello Coclite e Francesco Morelli, autore del libro “Il presepe – Arte e tradizione senza tempo”, nel quale ha appunto menzionato l’artista, in quanto ha rappresentato una consistente fonte di ispirazione.  L’opera è stata voluta fortemente dai Parroci delle due parrocchie Don Antonio Brando e Don Fabio Stanizzo, appassionati entrambi dell'arte presepistica. “Il presepe – sostengono - deve essere un elemento indelebile della nostra tradizione cristiana, da tramandare ai nostri giovani”.

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L’opera, realizzata nella chiesa di San Domenico, e costruita prettamente con materiale povero come il sughero, il legno e il cartone, si estende in altezza, incastonata in una nicchia in legno, fatta interamente a mano dal maestro falegname Francesco Coschino, di Lamezia con il fine di far emergere “una vera e propria alchimia artistica”. Anche nella chiesa di San Giuseppe Artigiano, ora in restauro, Don Fabio Stanizzo, Arciprete della parrocchia e responsabile della Caritas Diocesana, ha voluto fortemente che si realizzasse un bel presepe artistico nel salone parrocchiale, adibito provvisoriamente nella chiesa. Quest’opera, attuata in maniera tridimensionale, è montata in una cornice barocca, anch’essa realizzata minuziosamente con sughero e legno, il cui stile dei pastori rimanda al Settecento napoletano. Tutte queste opere possono essere visitate negli orari di apertura delle parrocchie fino al 7 gennaio.

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