Incendio alla torrefazione 'Guglielmo' a Copanello – Reazioni

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Catanzaro – "Poche parole solo per ringraziarvi dell’affetto che anche in questo momento, come sempre nel corso della nostra lunga storia imprenditoriale, specie nei momenti più difficili, ci state dedicando. Da domani la produzione sarà di nuovo attiva, il Caffè Guglielmo non si ferma davanti a niente", è il messaggio affidato ai social dall'azienda dopo l'incendio.

Le fiamme hanno interessato lo stabilimento della torrefazione "Caffè Guglielmo" a Copanello di Stalettì, divampato all'alba dove sono ancora in corso di accertamento le origini del rogo, diverse le reazioni del mondo politico appresa la triste notizia. Solidarietà e vicinanza è stata espressa nei confronti dell’azienda, di lavoratori e imprenditori.

Reazioni

Occhiuto: "Giunta vicina ad azienda, accertare responsabilità"

“La Giunta regionale è vicina all’azienda Guglielmo Caffè, che stanotte ha subito un incendio negli stabilimenti di Copanello. Solidarietà e un grande incoraggiamento a un marchio calabrese conosciuto in tutto il mondo. Siano accertate al più presto eventuali responsabilità”. Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

Rossi: "Una vicenda che appare dolosa"

Il Commissario straordinario della Camera di Commercio di Catanzaro, Daniele Rossi, è intervenuto sull’incendio che ha attinto alcuni capannoni dell’azienda Caffè Guglielmo s.p.a.: "Nel condannare fortemente ogni atto che si riveli doloso e quindi intimidatorio nei confronti di ogni impresa del territorio e così ritenerli intollerabili e vili, voglio testimoniare, a nome dell’Ente che rappresento, vicinanza e solidarietà all’azienda Caffè Guglielmo, ai suoi vertici e amministratori e ai lavoratori perché possano al più presto riprendere la propria attività, così nota e apprezzata nella nostra provincia e non solo. Come i più sapranno, inoltre, l’azienda di che trattasi appartiene, sin dalla sua fondazione, alla mia famiglia: si comprenderà, quindi, come tale circostanza mi induca a commentare i fatti con un certo coinvolgimento emotivo, condannando fortemente anche a titolo personale il gesto qualora fosse chiara la matrice dolosa, come pare in queste prime ore di indagini. Sono vicino ai miei familiari amministratori dell’azienda che si trovano ad affrontare ancora una volta una vicenda che appare dolosa. Negli anni, situazione analoghe sono state affrontate con serena fermezza: sono sicuro che sarà così anche in questo caso, anche alla luce del grande affetto prontamente dimostrato dalla città tutta e dal Consiglio comunale. A titolo personale, allora, aggiungo i più alti sensi di ringraziamento alle Forze dell’Ordine prontamente intervenute per contenere il propagarsi delle fiamme e limitare, così, i danni da esse derivanti".

Furgiuele: “Dispiacere e indignazione sono i sentimenti che prevalgono in me”

“Fa male vedere certe immagini, perché esse arrivano da un luogo simbolo di quella Calabria operosa e per bene che ci dà lustro in tutto il mondo. In attesa che le autorità facciano piena luce sulle cause dell'inquietante accadimento, esprimo la mia più profonda solidarietà e vicinanza alla proprietà nella consapevolezza che l'azienda Guglielmo sia giustamente percepita come una comunità di lavoro da tutelare per quanto ha dato, per quanto continua a dare, e darà, alla nostra terra in termini di prestigio e di esempi virtuosi. Sono per questo convinto che cittadini e istituzioni sapranno fare muro per sostenere il diritto allo sviluppo della Calabria, che si concreta anche grazie a valori sociali, oltre che economici, come la Guglielmo”. Lo dichiara il deputato calabrese della Lega Domenico Furgiuele.

Parentela: “Tutte le istituzioni tutelino l'impresa, tra simboli del capoluogo"

“Esprimo profonda vicinanza e solidarietà ai proprietari e ai dipendenti dello stabilimento del Caffè Guglielmo, travolto da un incendio di cui ancora non si conoscono le cause”. Lo afferma, in una nota, il deputato Paolo Parentela, che aggiunge: “Mi auguro che vengano presto accertate le cause del drammatico episodio e che vengano individuati gli eventuali responsabili, se fosse di natura dolosa. Caffè Guglielmo è un simbolo di Catanzaro ed è un’impresa che dà occupazione e prestigio al territorio, con un indotto importante che non può essere sottovalutato. Ritengo, dunque, che tutte le istituzioni – conclude Parentela – debbano sostenere e tutelare l’attività colpita, con ogni sforzo possibile”.

Ferrara (Unindustria Calabria): “Terribile piaga della nostra Calabria”

“Il deprecabile atto intimidatorio ai danni della Guglielmo, storica impresa catanzarese, mi vede costretto, dichiara il Presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara, a riflettere, con grande preoccupazione, su questa terribile piaga della nostra Calabria, un vero e proprio impedimento alla crescita ed allo sviluppo di ogni territorio. Sono tristi accadimenti che, spesso coinvolgono la classe imprenditoriale, gesti che offendono i valori di democrazia, che non sono più tollerabili, né, in alcun modo, da sottovalutare, soprattutto in una fase di particolare difficoltà economico-sociale, come quella che stiamo vivendo. Alla famiglia Guglielmo ed al Gruppo Imprenditoriale, vittime del vile gesto intimidatorio – conclude il Presidente Ferrara – non posso che esprimere tutta la mia solidarietà e quella degli Organismi Direttivi di Unindustria Calabria e garantire il pieno e incondizionato appoggio per combattere coloro i quali con gesti deprecabili cercano di intaccare quella libertà d'iniziativa economica che difenderemo sempre e che nessuno potrà mai piegare”. 

Casanova: “Sapore di atto doloso”

"Mi addolora profondamente apprendere dell'ennesimo attentato ai danni dell'azienda di torrefazione 'Caffè Guglielmo', in Calabria. Le fiamme che questa mattina hanno avvolto lo stabilimento sito nel territorio di Catanzaro avrebbero, infatti, tutto il sapore dell'atto doloso, attesi anche i trascorsi dell'impresa, nel mirino della criminalità da tempo". Lo dichiara in una nota l'europarlamentare Lega eletto al Sud Massimo Casanova alla luce dei fatti di questa mattina. "Da imprenditore e in qualità di rappresentante istituzionale del territorio - prosegue - esprimo la mia più sincera solidarietà all'imprenditore Matteo Tubertini e all'intera società che, con dedizione e sacrificio, hanno fatto di questa realtà, che ho potuto conoscere da vicino, un presidio economico importantissimo, tanto per il territorio calabrese quanto a livello nazionale ed estero. 'Caffè Guglielmo' e l'economia sana calabrese hanno bisogno di tutta la vicinanza possibile e della massima attenzione istituzionale, a tutti i livelli, per la quale mi adopererò personalmente".

De Nisi: “Proprietari sapranno reagire”

“Sono sicuro che da imprenditori forti, seri e coraggiosi si rialzeranno e torneranno più forti di prima”. Sono all’insegna della vicinanza e della solidarietà più totale le parole che il consigliere regionale e coordinatore in Calabria di “Italia al Centro” Francesco De Nisi indirizza ai proprietari della torrefazione “Guglielmo” dopo l’incendio.  “L’azienda “Guglielmo” - aggiunge De Nisi - per storia e tradizione ha sempre rappresentato un’eccellenza nella lavorazione del caffè, raggiungendo notevoli livelli in tutto il mondo. Facendo leva sulle innate capacità imprenditoriali e le riconosciute doti umane, i titolari sapranno trovare forza e stimoli per reagire a quanto accaduto per continuare in un’attività che onora il nome del territorio Catanzarese e dell’intera Calabria”. De Nisi conclude: “Qualora gli accertamenti in atto dovessero accertare specifiche responsabilità, la giustizia reagisca in maniera esemplare, lanciando un segnale di risoluta presenza dello Stato e delle sue istituzioni, nelle quali i cittadini hanno necessità di identificarsi”.

Ferro (FdI): "Si faccia piena luce"

“Auspico che si faccia luce al più presto sul rogo che all’alba di questa mattina ha interessato lo stabilimento di torrefazione dell’azienda Caffè Guglielmo”. È quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, segretario della Commissione parlamentare antimafia, esprimendo solidarietà alla proprietà, ai dirigenti e a tutti i collaboratori dell’azienda. “Se venisse confermata l’ipotesi della natura dolosa dell’incendio - prosegue Wanda Ferro - si tratterebbe dell’ennesimo tentativo di intimidazione ai danni di una delle realtà imprenditoriali più importanti del territorio catanzarese e calabrese, che dà lavoro a tante famiglie. Un marchio che ha alle spalle una tradizione prestigiosa e che la comunità riconosce come parte della propria identità, e che riesce ad esportare in tutto il mondo non solo i propri prodotti di eccellenza, ma un racconto positivo del territorio.  Mi auguro  - conclude - che forze dell'ordine e magistratura riescano ad individuare ed assicurare alla giustizia gli eventuali responsabili, anche per dare un messaggio di fiducia nelle istituzioni a tutti quegli imprenditori che non si piegano alla criminalità e che con tenacia e sacrificio lavorano ogni giorno per la crescita economica e sociale della Calabria”. 

Mancuso: "Garantire la ripartenza dello stabilimento"

“Esprimo la mia vicinanza, personale e politica, e la solidarietà del Consiglio regionale ai manager della ‘Guglielmo Caffè SpA’  e ai dipendenti dello stabilimento di Stalettì, per il vasto incendio che ha interessato una delle più grosse realtà imprenditoriali del Mezzogiorno italiano”. Lo ha dettoil presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso: “Sono certo - ha aggiunto -  che gli inquirenti sapranno accertare la natura dell’incendio e, qualora fosse doloso, assicurare alla giustizia i responsabili. In ogni caso, condividendo i sentimenti del consigliere delegato Matteo Tubertini, auspico che, tralasciando ogni forma di retorica, ci si adoperi per garantire, presto e bene, la ripartenza dell’azienda fondata nel 1945 dall’imprenditore Guglielmo Papaleo”.

Fiorita: "Duro colpo a grande azienda"

"Le fiamme divampate nell'area dello stabilimento della Guglielmo Caffè hanno inferto un duro colpo ad una grande realtà imprenditoriale del territorio a cui va la nostra più sentita vicinanza". Lo afferma il sindaco  di Catanzaro, Nicola Fiorita anche a nome dell'intera giunta comunale. "Fortunatamente - prosegue - i danni provocati dal rogo non impediranno all'azienda di proseguire la propria attività, l'auspicio è che le forze dell'ordine possano accertare al più presto le cause di quanto successo e gli autori se fosse verificata la natura dolosa. Alla Guglielmo Caffè  - conclude - esprimiamo un sincero incoraggiamento ad andare avanti, interpretando i sentimenti di tutta la comunità".

Presidente Confcommercio Falbo: “Solidarietà per l’incendio allo stabilimento della Guglielmo”

“Mi preme esprimere, innanzitutto, a nome di Confcommercio Catanzaro, solidarietà e vicinanza alla Caffè Guglielmo per l’incendio sviluppatosi nello stabilimento di Stalettì nel corso della notte. Allo stesso tempo, desterebbe forte preoccupazione ed indignazione l’eventualità che si possa trattare di un ennesimo attentato intimidatorio che andrebbe a colpire, questa volta, una delle imprese più importanti della Calabria ed emblema delle eccellenze industriali catanzaresi, minando, ulteriormente, la tenuta di un tessuto economico e imprenditoriale già fragile. Un particolare ringraziamento lo rivolgiamo alle squadre dei vigili del fuoco del comando di Catanzaro e del distaccamento di Soverato per il pronto intervento ed alle forze dell’ordine che, da subito, si sono adoperate per fare chiarezza sull’accaduto. Qualora si dovesse trattare di un vile atto criminoso, ribadiamo la nostra ferma convinzione nell’individuare la denuncia come l’unica concreta reazione capace di arginare il dilagare di fenomeni di illegalità e criminalità”, lo afferma Pietro Falbo Presidente Confcommercio Catanzaro, in una nota.

Coldiretti : “Pronti ad ogni utile iniziativa per ripartire subito”

“L’incendio che ha avviluppato strutture e materiali dell’azienda “Guglielmo”, primaria produttrice di caffè e in grande espansione, a Copanello di Stalettì, è estremamente preoccupante per le dinamiche con le quali avvenuto, sulle quali faranno piena luce gli inquirenti.   Questo quanto dichiara il presidente di Coldiretti Catanzaro Fabio Borrello che aggiunge: “è davvero un duro colpo che però, come ha assicurato prontamente il management dell’azienda, porterà a reagire con l’ambizione di continuare a produrre agli stessi ritmi, poiché non ci si può fermare. A nome della Coldiretti, esprimo al gruppo dirigente, ai collaboratori e dipendenti fattiva vicinanza e solidarietà in questo difficile momento e assicuriamo il nostro sostegno nel porre in atto ogni utile iniziativa che permetta oltre che a ripartire con immediatezza a creare un clima di fiducia anche per restituire serenità al territorio e alle comunità. L’azienda Gugliemo – ricorda -è protagonista dello sviluppo economico e sociale e dà lustro alla Calabria operosa e ha saputo varcare i confini regionali. 

La solidarietà della CGIL Area Vasta e della Flai CGIL Area Vasta

 Il segretario generale della CGIL Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, Enzo Scalese e il segretario generale della Flai CGIL Area Vasta, Battista Platì esprimono la propria vicinanza all’Azienda Guglielmo Caffè, per i gravi danni subiti dal un grosso incendio divampato negli stabilimenti di Copanello. “Nell’attesa che le autorità competenti e le forze dell’ordine facciano chiarezza sull’accaduto, sperando che non si riveli essere un vile atto intimidatorio, esprimiamo vicinanza alla proprietà e alle maestranze tutte di un’Azienda ferita al cuore dell’attività produttiva in questo delicato momento storico di marcata crisi economica e sociale – affermano ancora Scalese e Platì -. Quando episodi del genere intervengono in maniera violenta nella quotidianità del lavoro, a farne le spese è la serenità dei lavoratori e delle lavoratrici, a tutti i livelli e con tutte le competenze, che si adoperano con fatica, serietà e sacrifici per portare avanti l’Azienda e con essa ricadute positive per tutto il territorio. Al di là delle parole, quindi, dobbiamo una concreta presenza al fianco di azienda e lavoratori per trasformare in coraggio l’invito a continuare l’impegno quotidiano nella produzione negli stabilimenti che regalano da decenni il profumo e il sapore del caffè a tutti i calabresi nel mondo”.

Montuoro: "La Calabria onesta è con voi"

“Le fiamme alte e violente che divorano le pedane di legno e il caffè nel cuore dell’Azienda che da decenni dà il buongiorno ai calabresi nel mondo con la miscela diventata sinonimo di qualità, addolorano, feriscono e alimentano la rabbia di chi lavora con onestà, passione e impegno come da sempre fanno i vertici e le maestranze della Guglielmo Caffè”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Antonio Montuoro (FdI), presidente della Seconda commissione consiliare permanente (Bilancio) e segretario della commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta. “A fare chiarezza su quanto accaduto, sebbene da informazioni frammentarie si desume che l’ipotesi dell’incendio doloso e quindi della possibile intimidazione diventa consistente, saranno la magistratura e le forze dell’ordine – afferma ancora Montuoro -. Quello che abbiamo il dovere di trasmettere in questo momento agli uomini e alle donne che hanno fatto questo brand che ha portato lustro alla Calabria è la vicinanza nel continuare il proprio percorso produttivo, nella legalità e nella trasparenza come è sempre stato: non siete soli, la Calabria onesta è con voi”.

Amarelli (Confindustria Cosenza): "Tutta la nostra vicinanza e solidarietà"

“Alla proprietà, ai dipendenti e familiari della storica azienda Guglielmo Caffè Spa, va tutta la nostra vicinanza e solidarietà. Quello che è accaduto alle prime luci dell’alba di oggi è stato devastante non solo per le conseguenze gravi che un incendio reca con sé ma anche a livello psicologico e sociale per chi è impegnato nell’impresa e per la comunità intera”. Il presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli esprime così il rammarico e la preoccupazione per il rogo che ha devastato la torrefazione di Stalettì, tra le imprese più longeve del territorio calabrese. “Proprio nei giorni scorsi, nel corso di una riunione del Comitato Ordine Pubblico e Sicurezza convocata presso la Prefettura, insieme al collega Giovan Battista Perciaccante, presidente di Ance Calabria ed Ance Cosenza, abbiamo avuto modo di ringraziare il Prefetto Ciaramella ed i rappresentanti delle forze dell’ordine per la meritoria opera che stanno svolgendo sul territorio, nonostante le risorse limitate destinate loro dal livello centrale. Accadimenti come il rogo all’impresa del caffè hanno un impatto diretto e rilevante anche sulla percezione di sicurezza sociale, un fattore che assume per tutti un peso fondamentale e rappresenta una precondizione per chi svolge o vuole intraprendere libera attività d’impresa. L’auspicio è che si faccia al più presto chiarezza sull’accaduto, che si sviluppi in maniera diffusa la cultura della legalità, contribuendo a far radicare nella società l'ideale del rispetto della giustizia e del senso del bene comune come patrimonio e capitale sociale”.  “Lo sviluppo della Calabria – ha concluso Fortunato Amarelli – non potrà che passare dalle azioni connesse a legalità, sicurezza e certezza del diritto, fondamentali per riuscire ad operare e vivere in pienezza”.

Saccomanno (Lega): "Condanna per gesto ignobile"

"Ignobile atto che ha fortemente danneggiato lo stabilimento di torrefazione Guglielmo che ha subito un pesante incendio. In base alle notizie trapelate sembrerebbe che sia stata utilizzata un pistola lanciarazzi per causare l’incendio di alcune pedane di legno utilizzate dalla stessa azienda per il caffè. La Lega è accanto all’azienda e ai dipendenti e chiede con forza che si faccia qualsiasi cosa affinchè si possano individuare i responsabili che dovranno avere una condanna esemplare. La Calabria è un territorio molto difficile ove il “bianco” si confonde spesso con il “nero”, ma la parte sana deve reagire prontamente e sostenere le tante vittime delle aggressioni mafiose. La Lega sarà sempre accanto a loro" è quanto afferma in una nota il Commissario Regionale della Lega.

 Ingegneri Catanzaro: "Non sarà un atto del genere a fermare l’azienda e i suoi dipendenti"

"Non si può che condannare fermamente quanto avvenuto alle prime luci dell’alba di oggi allo stabilimento produttivo della Caffè Guglielmo. Se, come appare dai primi riscontri di cui si apprende a mezzo stampa, fosse confermata la matrice dolosa di quello che a tutti gli effetti allora deve essere considerato un attentato intimidatorio, l’augurio è che la risposta della collettività e delle Forze dell’Ordine sia tempestiva e perentoria. L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catanzaro, dunque, esprime la più ampia e profonda solidarietà alla famiglia Papaleo, alla dirigenza e ai dipendenti del glorioso marchio Caffè Guglielmo, nella certezza che non sarà un atto del genere a fermarne il lavoro che da sempre è stato incardinato sui binari della serietà, della legalità e dell’alto senso di responsabilità nei confronti del contesto sociale in cui l’azienda opera". Così Gerlando Cuffaro, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catanzaro, a proposito dell’incendio, per fortuna senza particolari conseguenze, avvenuto nella mattinata odierna all’esterno dei capannoni della Caffè Guglielmo.

Fondazione Eugenio Mancuso: “Non si riuscirà ad intimidire nel suo dna mondo produttivo calabrese”

“La Fondazione di Villaggio Mancuso, nata per ricordare e consolidare la storia di quella Calabria innovativa e produttiva di cui la Guglielmo spa è fondamentale emblema, rivolge i propri auguri alla proprietà ed agli amministratori della grande impresa del caffè per lo scampato maggiore pericolo che l’attentato dei giorni scorsi agli stabilimenti di Stalettì poteva rappresentare. Con l’aggressione alla Guglielmo spa non si riuscirà ad intimidire nel suo dna il mondo produttivo calabrese e la sua traiettoria diretta a costruire il futuro col cambiamento, nella legalità soprattutto.  Atti intimidatori come quello registratosi ai danni della grande industria catanzarese ne rafforzano il consenso sociale di cui essa gode per storia, presenza e progetti”.

Alecci: “Solidarietà nei confronti dell'azienda Guglielmo Caffè”

“La notizia e le immagini dell’incendio scoppiato nelle vicinanze dei capannoni dello stabilimento di torrefazione della Caffè Guglielmo mi addolorano profondamente. Guglielmo rappresenta una realtà imprenditoriale e un brand che a partire dall’immediato dopoguerra, sotto la sapiente guida di Guglielmo Papaleo, ha saputo negli anni imporsi sul mercato italiano e internazionale, facendosi ambasciatore nel mondo del “Made in Calabria” di qualità, senza allontanarsi mai dai sani valori dell’imprenditoria italiana basati sulle idee, sul sacrificio, sul lavoro quotidiano. Ai proprietari e a tutti i dipendenti di Guglielmo va la mia incondizionata solidarietà per questo atto su cui la magistratura sta indagando con la giusta solerzia, per ricostruire la dinamica e tentare di individuare gli eventuali responsabili. Mi auguro si faccia luce al più presto su questa triste vicenda che ha colpito tutti gli abitanti di un intero territorio, che con messaggi e parole hanno fatto sentire tutta la loro vicinanza all’azienda. Per quanto riguarda l’incoraggiamento ad andare avanti e ripartire più forti di prima, conoscendo la tempra di questi imprenditori sono certo che non ci sia bisogno di esprimermi: già oggi, o comunque prestissimo, sono sicuro che il dolce aroma di caffè appena tostato proveniente dagli edifici dello stabilimento di Stalettì ricomincerà a inebriare chi percorre quel tratto di Statale 106. Un plauso, infine, va fatto alle squadre di Vigili del Fuoco che grazie ad un prontissimo e massiccio intervento, hanno messo in sicurezza la zona, spegnendo totalmente le fiamme ed evitando che le stesse giungessero anche all’interno delle strutture, provocando danni ben più gravi.”

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