Lamezia Terme – "Bagliori di Eternità. Il romanzo dei Bronzi di Riace" (Laruffa Editore) di Carmen Di Terlizzi, è il titolo del libro presentato all’IC Ardito – Don Bosco, nelle giornate del 23 e 25 marzo. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica Margherita Primavera, sostenitrice dell’iniziativa, la professoressa Danila Benincasa ha illustrato le finalità dell’incontro, organizzato per le terze medie e soprattutto a conclusione dei tre anni del “Progetto Archeologia della Magna Grecia. Il viaggio continua alla scoperta dell’Oro di Calabria”, della classe III B, A.S.2022 – 2023. Gli alunni, facendo riferimento alla trama narrativa del romanzo, si sono impegnati a realizzare un approfondito e appassionato lavoro didattico che, attraverso i protagonisti del libro - i Bronzi di Riace – vuole evidenziare l’importanza del Patrimonio archeologico della Calabria, di cui costituiscono i simboli per eccellenza.
L’autrice del romanzo, esperta nell’ambito della Valorizzazione dei Beni Culturali, ha sottolineato la necessità di sensibilizzare i giovani verso tematiche così importanti: "Si conserva ciò che si conosce e si ama. Se i cittadini non hanno percezione del valore del proprio Patrimonio Culturale, riesce difficile promuoverlo e tutelarlo. Ecco perché è fondamentale costruire identità e responsabilità civica attraverso la didattica del patrimonio”.
L’evento si è poi spostato nei plessi della primaria dell’IC Ardito, “Francica” classe 5 A e “Don Bosco” 5 A, 5B, 5C: gli studenti hanno così potuto ripercorrere l’avvincente storia dei Bronzi di Riace, ad oggi una delle scoperte archeologiche più importanti del mondo. “Da dove vengono, qual è la loro identità, chi li ha forgiati, per quali circostanze finirono sui fondali del Mar Jonio? A questi e altri interrogativi ho cercato di dare risposta e contemporaneamente, i due capolavori assoluti dell’Arte greca – negli intenti narrativi - sono diventati il “fil rouge” per un viaggio nella Storia della nostra regione, attraverso le tracce che ha lasciato sul territorio. Questo libro è rivolto a tutti, perché possano conoscere, incuriosirsi, appassionarsi e tuffarsi in un passato nostalgico e ricco di meraviglie”, racconta l’autrice del romanzo. I bambini delle primarie sono rimasti particolarmente affascinati e incantati nell’apprendere l’epopea dei Bronzi di Riace, i tanti misteri che ancora si celano attorno a loro.
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