Lamezia, don Giancarlo Leone nuovo parroco della Cattedrale: don Carlo Cittadino insediato nel Santuario di Magolà

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Lamezia Terme – La Cattedrale ha un nuovo parroco. Una domenica, quella di oggi 8 ottobre, dedicata all’ingresso di due parroci nelle loro nuove rispettive parrocchie. Don Carlo Cittadino, lascia la guida Cattedrale dopo nove anni e si insedia nel Santuario di Magolà, mentre, al suo posto, è arrivato don Giancarlo Leone. 

Questa sera, in una Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo gremita di fedeli, si è svolto l’insediamento del nuovo parroco: Don Giancarlo Leone. Ha presieduto la cerimonia iniziata alle 18 il Vescovo Parisi. Don Giancarlo Leone lascia così la guida della Chiesa della Pietà dove, al suo posto, subentrano don Emanuele Gigliotti e don Don Osvaldo Gatto. Accolto con affetto dalla nuova parrocchia e salutato anche da tanti fedeli della Pietà arrivati in Cattedrale per l’importante insediamento. Segno di amore e di stima per il sacerdote. La celebrazione è teminata con il saluto del nuovo parroco ai fedeli e a tutta la comunità della parrocchia Cattedrale. 

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Ingresso di don Carlo Cittadino nel Santuario B.V del Soccorso di Magolà

Nella celebrazione di questa mattina, don Carlo, è stato presentato alla comunità nel Santuario B.V del Soccorso, Magolà. Subentra a don Massimiliano Sangiorgio. La Santa messa è stata presieduta dal Vescovo Monsignor Serafino Parisi. Era il 2014 quanto l’allora vescovo della Diocesi, Luigi Antonio Cantafora, lo ha nominato nuovo parroco della Cattedrale subentrando a don Isidoro Di Cello. Parole di affetto sono state rivolte dal Vescovo a don Carlo che dopo nove anni lascia la guida dell’importante Chiesa di Lamezia. Tante le celebrazioni e gli eventi svolti durante il suo mandato. Nel corso degli anni in un accorato appello ai giovani si è, tra le tante altre iniziative per la comunità, battuto per il rispetto della scalinata e del sagrato della Cattedrale su Corso Numistrano oggetto di abbandono incrollato di rifiuti. Segno di una movida incontrollata e del mancato rispetto di un luogo sacro.

don-carlo9_649636558594763006_n_1e852.jpgL'insediamento questa mattina di don Carlo Cittadino nel Santuario di Magolà

Le rispettive comunità hanno, infatti, accolto con gioia i nuovi sacerdoti. Secondo il codice di diritto canonico Can. 519 “Il parroco è il pastore della propria parrocchia affidatagli, esercitando la cura pastorale di quella comunità sotto l'autorità del Vescovo diocesano, con il quale è chiamato a partecipare al ministero di Cristo, per compiere al servizio della comunità le funzioni di insegnare, santificare e governare, anche con la collaborazione di altri presbiteri o diaconi e con l’apporto dei fedeli laici, a norma del diritto”. 

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don-leoneb4-b826-05672efb7cde_ded5e.jpgIl saluto ai fedeli di don Leone

386736877_336180445736685_2155905326746952826_n_1b531.jpgL'ingresso di don Cittadino

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