Papa Francesco dalla Calabria al Molise: una nuova economia

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Lamezia Terme - Il dibattito su “Economia di Pace” promosso  dall’ UCID di Lamezia Terme si è arricchito con la pubblicazione di un inserto speciale “Papa Francesco in Calabria” pubblicato dalla Gazzetta del Sud il giorno della visita pastorale di Papa Francesco  alla diocesi di Cassano allo Ionio (21 Giugno 2014). La proposta di una “economia di pace” quale nuovo paradigma per affrontare la  “questione meridionale”, intesa come questione nazionale.  Il Sud, periferia del nostro Paese,  via “necessaria” per lo sviluppo dell’Italia. Un dibattito volto a promuovere una nuova cultura dello sviluppo, del “bene comune” per far fronte ad una emergenza: l’emergenza lavoro.

Hanno contribuito al dibattito: S.E. Mons. Nunzio Galantino, Nelida Ancora, Giancarlo Abete, Carlo Trigilia, Pina Amarelli,   Maurizio Gardini, Adriano Giannola.  (http://ucid.it/sezionelameziaterme ------ Articoli “Papa Francesco in Calabria”:  http://ucid.it/sezionelameziaterme/2014/07/03/economia-di-pace-nuovo-paradigma-per-la-questione-meridionale ). Papa Francesco nella Sua omelia pronunciata nella Piana di Sibari ha parlato di “adoratori di Dio ed adoratori del denaro”, ha definito “la ’ndrangheta: adorazione del male e disprezzo del bene comune”,     ha gridato ”: ”i mafiosi, non sono in comunione con Dio: sono scomunicati”; ai giovani “non lasciatevi rubare la speranza…la speranza di creare possibilità lavorative per sé e per gli altri”. Un forte segno di speranza per tutto il popolo calabrese, un invito a non rassegnarsi.

Papa Francesco, anche durante la visita in Molise, 5 Luglio, nei suoi discorsi ha ripreso, in modo forte e chiaro, i temi della crisi, delle fragilità, delle povertà, della disoccupazione,  alimentando la speranza del popolo molisano, invitandolo a credere nel proprio futuro. Ha ricordato  “che il nostro Dio è il Dio delle sorprese,……..il Dio che rompe gli schemi.. e che noi dobbiamo avere il coraggio di rompere gli schemi, per andare avanti e per  essere creativi sul futuro”. Ha parlato della emergenza lavoro, “…….la disoccupazione, una piaga che richiede ogni sforzo e tanto coraggio da parte di tutti. Quella del lavoro è una sfida che interpella in modo particolare la responsabilità delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e finanziario….Il lavoro che dà dignità alla persona umana”

Ha chiesto: che possa attuarsi anche un “patto per il lavoro” che sappia cogliere le opportunità offerte dalle normative nazionali ed europee”, aggiungendo, “Tanti posti di lavoro potrebbero essere recuperati attraverso una strategia concordata con le autorità nazionali”. Lavoro che dà dignità alla persona umana, bene comune, una nuova economia, speranza per il futuro, parole  che Papa Francesco ripete spesso, parole il cui senso profondo ritroviamo nella Sua Esortazione Apostolica, Evangelii Gaudium  (24 Novembre 2013), le cui riflessioni hanno ispirato il  nostro dibattito  su “economia di pace”. Un cammino, quello da noi intrapreso,  che non si fermerà,  convinti che anche una piccola comunità possa contribuire al “cambio d’epoca” , ad un “cambio di cultura”.

Nelida Ancora  - Presidente Ucid Lamezia Terme

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