Giornalista Vincenzo Mollica va in pensione, l'omaggio del Festival di Sanremo tra saluti e un pensiero alla sua Calabria

sanremo-mollica-20201.jpg

Sanremo - Finito il 70esimo Festival di Sanremo, lo storico giornalista del Tg1 Vincenzo Mollica ha annunciato di andare in pensione. Nato a Formigine nel 1953, da padre calabrese (di Bruzzano Zeffirio nel reggino), Mollica non ha mai dimenticato i momenti trascorsi nella regione. A Sanremo, salutando il pubblico, non ha nascosto le malattie che lo affliggono come il glaucoma e il morbo di Parkinson. Non è mancato quindi un pensiero per la sua Calabria dove ha trascorso parte dell’infanzia. Vincenzo Mollica è stato definito da Vasco Rossi "la rockstar del Tg1". L'edizione numero 70 del Festival è stata così l'ultima per il giornalista che poi andrà definitivamente in pensione dopo la breve proroga concessa dalla Rai in occasione dell'importante anniversario della kermesse.

Quello di sabato, serata finale del Festival, è stato l'ultimo 'balconcino' di Mollica. Affacciate dal teatro Ariston le più grandi star italiane e internazionali hanno regalato momenti indimenticabili. Non solo interviste, ma anche saluti alla gente assiepata davanti al teatro e canzoni improvvisate hanno scandito il succedersi dei Festival. Il Presidente, come lo chiamano affettuosamente i colleghi del Tg1, è sempre stato amato in modo particolare per la sua bontà, per la simpatia e l'ironia, oltre che per la sua immensa cultura nell'ambito dello spettacolo, dalla musica al cinema al fumetto. La festa in teatro si è conclusa con l'abbraccio filiale di Fiorello, al quale Mollica ha fatto da spalla a 'Viva RaiPlay' e 'Viva Asiago 10' dando voce ad un pupazzo muppet con le sue sembianze. I festeggiamenti sono poi continuati in sala stampa, dove i colleghi hanno lasciato prontamente le postazioni di lavoro per stringersi in un commosso abbraccio all'amato collega, prima di premiarlo.

sanremo-mollica-2020.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA