Reggio Calabria - Rosy Bindi è stata eletta presidente della Commissione Antimafia a palazzo San Macuto. La deputata del Pd, lo ricordiamo, era stata eletta, in questa legislatura, in Calabria quale prima rappresentante della deputazione calabrese alla Camera. La Bindi ha vinto con 25 punti contro gli 8 del deputato del M5S Luigi Gaetti. Durante le votazioni non erano presenti i deputati del Pdl e quindi gli esponenti di centrodestra Rosanna Scopelliti, Dorina Bianchi e Giovanni Bilardi erano assenti. Gli altri componenti calabresi nominati nella commissione sono Dorina Bianchi, Vincenza Bruno Bossio, Ernesto Magorno, Rosanna Scopelliti, Francesco Molinari e Giovanni Bilardi.
REAZIONI
Bossio (Pd): “Bindi Presidente Antimafia espressione di autorevolezza e affidabilità democratica”
“Alla Commissione Parlamentare Antimafia è stata eletta una donna presidente che esprime autorevolezza, esperienza e affidabilità democratica. Rosy Bindi oltre ad essere una fra le figure più prestigiose dell’attuale parlamento interpreta il ruolo di deputato eletto in una regione, la Calabria, esposta al rischio di una pesante e violenta presenza mafiosa. Sono state queste le ragioni che ci hanno indotto a sostenere la sua elezione fin dal primo momento con determinazione, senza cedere a veti e indebite pressioni che nei giorni scorsi sono pervenuti sia dal Pdl che da quei settori che spesso hanno fatto dell’antimafia una “professione". Sono certa che il lavoro che la Commissione svolgerà sotto la guida dell’on. Bindi confermerà la validità e la giustezza della scelta nella direzione del pieno coinvolgimento istituzionale unitario e di un impegno forte ed efficace nella lotta al fenomeno mafioso”.
Magorno (Pd): “Bindi darà nuovo impulso a lotta mafie”
“Sono certo che la nomina di Rosy Bindi a capo della Commissione Antimafia darà nuovo impulso alla lotta contro tutte le mafie. Chiederò oggi stesso alla neo presidente di dare il suo contributo per la soluzione della vicenda della Caserma di Cetraro, completata da due anni ed ancora inutilizzata. In un momento così difficile per il nostro territorio è indispensabile dare risposte immediate e rafforzare i presidi dello Stato. Domani sarò a Cetraro con il sottosegretario all'Interno Manzione e sono certo che la presidente Bindi si impegnerà per affrontare questa vicenda, che è di grandissimo rilievo sul versante della tutela della sicurezza e della lotta contro le mafie”.
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