Conflenti - Lo sport per rivitalizzare, unire ed integrare. È quello che ha fatto un gruppo di ragazzi di Conflenti, rivitalizzare il paese puntando sullo sport e sul patrimonio paesaggistico di cui disponevano. Nasce così il progetto Conflenti trekking che, si legge in una nota “in poco tempo porta in paese gruppi di appassionati che cominciarono a passeggiare sul Reventino, nel paese e nelle varie contrade. Dal trekking si passò poi al calcio a cinque, dando la possibilità ai ragazzi del paese di allenarsi e a disputare campionati di categoria e tornei vari. Per dare la possibilità a tutti e soprattutto alle donne di praticare attività sportiva, si è pensato di organizzare anche un corso fitness che ad oggi conta più di venti iscritti. Per meglio accogliere i turisti nel mese di agosto i ragazzi dell'ASD Conflenti Trekking, già da tre anni organizzano Conflenti Sport, una settimana di tornei ed esibizioni di sport vari che animano il paese dal primo pomeriggio a tarda notte. Novità di questa stagione sono i corsi di karate per adulti e bambini e la pallavolo”.
In particolare quello della pallavolo è per il gruppo “un progetto ambizioso perché, l'estate scorsa, organizzando il Conflenti sport, i ragazzi dell'associazione si sono resi conto che, non stavano prestando alcuna attenzione verso le persone di San Mazzeo e delle contrade, decisero quindi di organizzare un torneo di pallavolo per i festeggiamenti in onore di Sant'Anna. Era una scommessa, ma, anche con una semplice locandina, il giorno stabilito al campetto di San Mazzeo c'erano ben otto squadre pronte a sfidarsi. Visto il successo, su richiesta di alcune delle partecipanti, si è formata una squadra di pallavolo femminile, che, sotto la guida dell'allenatrice Elisa Marasco, giorno 27 ottobre ha svolto il suo primo allenamento e nei prossimi mesi rappresenterà Conflenti in alcuni tornei che si svolgeranno a Cosenza”. Le Black Dolls, sono per Conflenti Trekking, un ottimo esempio di unione e aggregazione sotto la bandiera dello sport sano e pulito.
Le Black Dolls sono: Sara di Coscaro, Claudia di Passo Ceraso, Paola di Passo Ceraso, Lorella di Passo Ceraso, Laura di Coscaro, Roberta di Pietre Bianche, Rossella di Annetta, Ylenia di Abritti.
Sara parla dell’unione “ad unirci c'è prima di tutto l'amicizia e la complicità, poi l'amore per la pallavolo e la voglia di metterci in gioco e di imparare”. Sul perché hanno deciso di lanciarsi in questa impresa Claudia dice “lo abbiamo fatto per intraprendere un percorso verso un sogno difficile ma non impossibile se puntiamo unite e decise verso l'obiettivo”. Per Paola: “lo sport è vita, impegno, sacrificio, lo sport è un modo per non buttare via il tempo e non buttarsi via”. Lorella si augura che “ce la metteremo tutta, cercando di mantenere sempre vivi la passione e l'entusiasmo che ci hanno portato qua la tenacia non manca a nessuna di noi”. Per Laura è importante “crescere, abbiamo tanto da imparare, siamo solo all'inizio e c'è tempo per vincere e anche per imparare a perdere perché anche le sconfitte servono per far meglio”. In merito a nuove ragazze che vorranno unirsi al gruppo Roberta dice “ne sarei contenta, certamente più siamo e meglio è perché l'idea e di creare un movimento che porti altre persone ad innamorarsi di questo sport”.
Per Rossella, “Conflenti, San Mazzeo e sono una sola realtà, anche se ogni zona è distinta, noi vogliamo fare il modo che la gente sia sempre più unita ed aggregata, perché se si è insieme ce più speranza che in futuro questo paese sopravviva”. Infine l'allenatrice Elisa Marasco in vista di questa nuova sfida che l’attende: “per prima cosa da sportiva mi piacciono le sfide e le nuove esperienze. Poi sono convinta che, praticare la pallavolo, fa davvero capire cos'è il gioco di squadra, lo spirito di condivisione e il sacrificio per un fine comune, quindi sono felice di far vivere questa esperienza ad altre ragazze e mi auguro che anche a Conflenti possa prendere piede questo splendido sport”.
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