Lamezia Terme – Sono iniziati oggi con la prova di italiano gli esami di maturità. Sui banchi quest’anno, a sostenere l’esame, saranno gli ultimi ragazzi nati nel Novecento. Sono i ragazzi del ’99, infatti, gli alunni delle scuole secondarie superiori che in questi giorni affronteranno le prove per l’esame di maturità. Nati nell’epoca del digitale questa mattina anche in città gli studenti al suono della campanella hanno dovuto separarsi dai loro smartphone per entrare negli istituti lametini.
Alcuni visibilmente tranquilli, altri più ansiosi, si sono tutti trovati nuovamente tra i banchi di scuola per condividere l’ultima tappa di un percorso durato cinque anni tra ricordi, ansie e sorrisi. Un’ansia vissuta e condivisa sempre di più anche sui social network. Gli esami sono iniziati alle 8:30 per 509.307 studenti, di cui 492.698 interni. La seconda prova è in calendario domani giovedì 21 giugno, sempre dalle 8:30. La terza prova, predisposta da ciascuna commissione, è in calendario lunedì 25 giugno.
Le tracce
Lo scrittore Giorgio Bassani è stato scelto per una delle tracce. Si tratta di un brano del suo più famoso libro, Il giardino dei Finzi Contini, pubblicato nel 1962 da Einaudi. Il testo scelto per la maturità è ispirato alla storia vera di Silvio Magrini, presidente della comunità ebraica di Ferrara dal 1930, e della sua famiglia e racconta "gli orrori della persecuzione fascista e razzista, la crudeltà della storia, l'incantesimo dell'infanzia e la felicità del sogno". Nel 1970 dal romanzo è stato tratto il film omonimo, diretto da Vittorio De Sica. Rimasta nella città estense dopo la promulgazione delle leggi razziali del 1938, la famiglia Magrini, in seguito all'armistizio dell'Italia con gli Alleati dell'8 settembre 1943 e l'occupazione nazista del Paese, subì il destino di persecuzione di tanti altri ebrei italiani, con la morte di alcuni dei protagonisti ad Auschwitz.
Scelti poi la Cooperazione Internazionale per il tema storico, con De Gasperi e Moro in particolare. Una poesia di Alda Merini è stata scelta come documentazione da utilizzare per la prova di arte dedicata alla solitudine della prima prova di italiano della maturità 2018. Il principio dell'uguaglianza nella Costituzione è la traccia di carattere generale della prima prova di italiano della maturità 2018.
Massa e propaganda. E' questa la traccia scelta per l'ambito storico-politico. Le tracce dei quattro saggi brevi, secondo il sito Skuola.net sono: Ambito Storico-Politico: masse e propaganda (con brani di Giulio Chiodi e Andrea Baravelli). Ambito Artistico-Letterario: la solitudine nell'arte e nella letteratura (con brani di Petrarca, Pirandello, Quasimodo, Merini, Dickinson e immagini di opere di Giovanni Fattori, Munch, Hopper). Ambito Tecnico-Scientifico: il dibattito bioetico sulla clonazione (con un articolo di Elisabetta Intini tratto da Focus.it). Ambito Socio-Economico: la creatività, dote d'immaginare, come risultato di talento e caso.
Il ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti, ha invitato alla vigilia gli studenti a "stare tranquilli, non farsi prendere dall'ansia; sarà una prova importante sì ma l'importante è concentrarsi e cercare di essere determinati nell'affrontarla".
"A me piace sempre ricordare anche alle mie figlie - ha detto il titolare del Miur - quando riportano a casa un voto: non l'hai preso tu il voto, l'ha preso il tema, l'ha preso lo scritto, è di quello il voto. Tu sei una persona migliore, perché sei completa di tante altre cose. La persona è fatta di tante cose: di emozioni, di sentimenti, di relazioni e di dare". Per i ragazzi, oggi alle prese con la prima prova scritta, Italiano, il solito ventaglio di scelte: analisi del testo, redazione di un articolo di giornale-saggio breve, tema di argomento storico, tema di ordine generale. Sei le ore a disposizione per lo svolgimento.
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