Catanzaro - "Il 2024 è stato un anno importante in casa New Generation Racing e con varie soddisfazioni - evidenziano in una nota - che sono arrivate per la scuderia Catanzarese. Una tra queste è quella nell'Assominicar dove i piloti a bordo delle piccole Bicilindriche hanno raccolto riscontri importanti in salita, andando a prendersi tutto quello che c'era da prendere. Le vittorie di Angelo Mercuri in gruppo 5 e quella di Luca L'arocca in gruppo 2, sono la conferma dell'ottimo lavoro che gli stessi hanno fatto. I risultati acquisiti hanno portato alla NGR un ennesimo senso di fierezza e la voglia di continuare a far bene, per puntare ad ulteriori soddisfazioni nel prossimo futuro". Nello scorso fine settimana sono stati premiati i piloti Assominicar".
In particolare, sottilineano "Mercuri ha sigillato la sua annata con un autentico dominio, fatto di vittorie a bordo della sua Fiat 500, portando ancora una volta alla luce la sua determinazione quando indossa il casco. L'arocca su Fiat 500 ha affrontato una stagione da coltello fra i denti e con la sua solita caparbietà si è ben comportato nel corso della stagione, mettendo il sigillo sul gruppo 2 700 della categoria Bicilindriche in Assominicar. Un nobile risultato che da sicuramente motivazioni illimitate per il futuro e conferma le ottime carte che la NGR schiera gara per gara, soprattutto se consideriamo che Mercuri e L'arocca non sono stati i soli ad imporsi tra le Assominicar. Anche alcuni compagni di scuderia si sono ben messi in mostra e uno su tutti è stato Gianfranco Mercuri, che su Fiat 126 ha agguantato il secondo posto finale di gruppo 2 confermandosi come uno dei maggiori piloti proiettati ai vertici. Ulteriori soddisfazioni son arrivate dal Catanzarese Antonio Ferragina e dal Lametino Giuseppe Torcasio, entrambi su Fiat 126 e rispettivamente quarto e quinto nella classifica finale dell'Assominicar, sempre riservata al gruppo 2. Per quanto riguarda Torcasio, c'è da segnalare il secondo posto tra i piloti "old star" salita. Tra le gruppo 5, buona top ten per il giovane Luigi D'aprea che a suo modo riesce sempre a far divertire con la sua Fiat 500. È un motivo di orgoglio per la scuderia conquistare così tante affermazioni, che anno dopo anno si ripetono attraverso l'impegno concreto e con la speranza che il 2025 raddoppi le soddisfazioni dell'anno messo alle spalle".
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