Lamezia, presentata quinta edizione “Giornata della lira”: il 26 aprile un tuffo negli anni ’60

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Lamezia Terme - Quinta edizione per la giornata della lira, ideata e promossa da Valentino Pileggi di Coneria Italiana, di recente istituzionalizzata dall’amministrazione comunale di Lamezia Terme e presentata in conferenza stampa nella sala consiliare “Mons. Renato Luisi”.  L’edizione 2025 dell’evento, partito dal gesto simbolico di mostrare una banconota delle vecchie lire per avere in omaggio un cono, dopo aver avuto ampia risonanza in numerose città italiane ed europee, rende omaggio alla città dove tutto è iniziato: a Lamezia Terme,  in piazza Mercato Vecchio, punto strategico di un’azione di riqualificazione urbana e sociale grazie a un’  azione di sinergia tra il privato e le istituzioni. Ritornare al clima gioioso degli anni ’60, alla fiducia degli anni del miracolo economico e all’entusiasmo di scommettere sul futuro sono le linee guida di un’iniziativa che per un’intera giornata, sabato 26 aprile, riporta la musica, i colori, la moda e i valori di quegli anni indimenticabili nel cuore di Lamezia Terme. Tante le aziende lametine e calabresi che sostengono l’iniziativa, che vede protagoniste diverse realtà culturali e associative: il Chiostro Caffè Letterario, il Conservatorio Statale Tchaikovsky di Nocera Terinese, il Lions Club.

“La quinta edizione vuole rendere omaggio a Lamezia Terme dove, lanciando questa iniziativa  cinque anni fa, abbiamo fatto parlare bene della nostra città oltre i confini regionali, delle energie positive del nostro territorio, con tante città italiane ed europee, tante aziende che hanno raccolto una sfida non solo simbolica, ma con una dimensione valoriale concreta e attuale: ritornare alla bellezza delle relazioni umane, alla fiducia e all’ottimismo degli indimenticabili anni ‘60”,  ha dichiarato l’ideatore e promotore Valentino Pileggi ringraziando l’amministrazione comunale per il supporto costante, gli sponsor e i diversi professionisti coinvolti.  Nel corso della conferenza stampa, è stato proiettato il video spot dell’evento realizzato da Mario De Grazia e Ilaria Rubino, che vede protagonisti una mamma, un bambino e una gelataia, tutto in perfetto stile anni ’60, dalla musica agli outfit dei protagonisti alle immancabili banconote della cara vecchia lira.

Il programma del 26 aprile inizierà la mattina alle 10.30 con la visita animata e il laboratorio per famiglie e bambini nelle sale del museo archeologico lametino. Dalle 15. 30 alle 17, in piazza mercato vecchio, sarà girato lo spot pubblicitario della giornata della lira, a cui tutti potranno partecipare indossando abiti vintage. Giochi “di una volta” per i più piccoli al complesso monumentale  S. Domenico dalle 16 alle 17.30, a cura degli operatori del chiostro caffè letterario. Professionisti, docenti e giornalisti si confronteranno sul tema della fiducia, dagli anni ’60 ad oggi, nell’ambito del talk in programma dalle 18.30 alle 19.30 in piazza mercato vecchio per poi fare spazio alla musica a cura del conservatorio Tchaikovsky. Spazio alla prevenzione con gli screening medici gratuiti a cura del Lions Club Lamezia Terme dalle 16 alle 20. Contribuiranno a ricreare l’atmosfera degli anni ’60, l’esposizione d’auto e moto d’epoca, una cabina fotografica vintage, l’allestimento dell’albero della lira e la possibilità di ritrovarsi, nel giro di qualche minuto, con un’acconciatura tipica di quegli anni.

Un richiamo alla lira e agli anni ’60 che, a piazza mercato vecchio, dai prossimi giorni diventerà permanente grazie all’artista Giusy Cervadoro che abbellirà gli ultimi cinque scalini della scala che congiunge corso Numistrano con la piazza  con le parole della celebre canzone di Gilberto Mazzi “Se potessi avere mille lire al mese…”. Plauso all’iniziativa da Fernando Paradiso che ha sottolineato “il valore fondamentale della fiducia sul piano economico e il richiamo a un periodo storico che ha segnato un punto di ripartenza per il nostro Paese”.  Gratitudine agli organizzatori è stata espressa dall’assessore Luisa Vaccaro, che ha parlato di un’iniziativa “che contagia e risveglia l’entusiasmo e che, più che un evento, è una festa per tutta la comunità”.  Ha sottolineato l’aspetto della rigenerazione urbana e sociale il sindaco Paolo Mascaro ribadendo l’orgoglio con cui l’amministrazione comunale ha scelto di  istituzionalizzare l’evento.

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