Lamezia Terme – Un incontro all'Uniter (Università della terza età) di Lamezia Terme, presieduta da Gabriella Colistra, è stato organizzato da Mario De Grazia del Comitato Referendum per affrontare il tema della riforma della giustizia.
“Tutte le autocrazie presenti nel mondo, in Europa e in Italia, provano fastidio nei confronti della divisione dei poteri. Ritengono che avendo vinto le elezioni possono governare al di fuori e al di sopra la legge – spiega De Grazia - La Costituzione della nostra Repubblica parlamentare che ha chiari e profondi connotati antifascisti, oltre ai grandi inamovibili principi del vivere civile e democratico, prevede la divisione dei poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario, armonizzandoli con pesi e contrappesi che non li fanno confliggere ma ne evitano gli eccessi. Ieri l'altro, si cercava di minare il principio di unità e uguaglianza dei cittadini con l'autonomia differenziata e abbiamo visto come è, quasi finita, così come il governo ha messo in riposo, su un binario morto, il premierato, oggi tenta con le separazioni delle carriere dei Magistrati e con lo smembramento del Consiglio Superiore della Magistratura, organo di autogoverno della Magistratura, di indebolirne l'autonomia e il suo fondamentale ruolo di garanzia per i cittadini e le Istituzioni democratiche. La separazione delle carriere tra magistrati requirenti, i PM, e magistrati giudicanti, è da tempo realizzata (in media solo 20 o 30 magistrati su 10. 000, all'anno, chiedono di cambiare funzione e possono farlo dopo 9 anni di servizio), quindi non c'è necessità di una legge, ancor più di una legge di modifica costituzionale per stabirla! La sola verità è che si vuole intervenire per modificare la Costituzione per indebolire la Magistratura, dividerla e condurre i Pubblici ministeri sotto il controllo del governo e, poi, preparare la fine del l'obbligatorietà dell'azione penale da parte dei PM. Si vuole, in buona sostanza, che sia il governo a stabilire ogni anno quali reati debbono essere perseguiti con priorità! La Costituzione italiana è la più bella e saggia Costituzione del mondo! Essa non va cambiata ma attuata".
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