L'agricoltura terapeutica e il turismo sociale di Progetto Gedeone al programma "Siamo noi"

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Lamezia Terme - Le attività del Progetto Gedeone hanno suscitato l’interesse del programma "Siamo noi” di approfondimento sociale di TV2000 con la rubrica "L'albero del bene comune”, interessato alle iniziative sviluppate per coinvolgere soggetti fragili affetti da problematiche psichiche. Le telecamere si sono recate sul posto per documentare le attività svolte a  Carlopoli e Decollatura rispettivamente presso l’Abbazia di Corazzo e nella sede del C.S.M. del Reventino, ha invitato a partecipare in diretta negli sudi di Roma Antonio Mangiafave e Maria Gigliotti. Il progetto “Gedeone” è nato grazie al connubio tra il Centro di Salute Mentale del Reventino, il Comune di Carlopoli e le Associazioni “San Pietro e Paolo” e “New Day”, azienda agricola Miceli, per realizzare percorsi innovativi in cui si intrecciano l’agricoltura terapeutica, il turismo sociale e la valorizzazione dei beni ambientali negli 8 ettari di terreno messi a disposizione dal Comune di Carlopoli intorno all’Abbazia di Corazzo.

"Si cerca di favorire l’inclusione di persone con disabilità psichiche - affermano - o che vivono situazioni di disagio economico e sociale di vario genere. Si tratta di uno dei pochi casi in cui esiste una forte sinergia e dialogo tra pubblico e privato, tra le istituzioni locali e il mondo associazionistico e del terzo settore. Tra le ultime attività da menzionare ricordiamo: è stato attivato un tirocinio formativo per un paziente in carico al CSM del Reventino di nazionalità afgana, è partito con l’Istituto Scolastico Costanzo di Decollatura, il progetto di alternanza “scuola lavoro”, per avvicinare i ragazzi ai temi del disagio e dar loro gli strumenti per affrontare  soprattutto lo stigma sulla malattia mentale".

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