Lamezia Terme - Ѐ stato incentrato sul tema della cura, sotto tutti gli aspetti – dell’altro, del creato, della comunità – la mostra- convegno e la cena sociale “Avrò cura di te …perché sei un essere speciale”, voluta dal Masci (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) fra il Chiostro San Domenico e Corso Giovanni Nicotera, che si è animato di convivialità e luci per una “Tavolata senza muri” che ha visto la partecipazione della comunità scout cittadina e di tutte le persone vicine all’associazione.
Hanno infatti partecipato al convegno, introdotto dai saluti del sindaco Paolo Mascaro, il fondatore di Comunità Progetto Sud don Giacomo Panizza e lo scrittore, avvocato e naturalista Francesco Bevilacqua, i cui interventi sono stati seguiti dalle testimonianze di Silvana Sacco, presidente Anteas, Lillino Gaetano, presidente associazione Intese, Paolo Sirignano, della Fazenda de Esperanza, e in videocollegamento Ivana Perri, come gestore della Casa-Famiglia “Il Carro”. Presente anche l’Emporio della Solidarietà Masci del Lamezia Terme 2, e ad animare la serata le performance dei ragazzi del Liceo Musicale Campanella.
Al centro degli interventi l’aspetto dell’accoglienza e l’importanza della capacità di “fare comunità”, basato proprio sul concetto della cura, già presente nell’ “I CARE” di don Milani, richiamato da don Panizza. “Abbiamo imparato che l’accoglienza deve essere una forma di normalità, e non un’eccezione: solo così si crea la Comunità”, testimonia Gisella Ferraro, giovane capogruppo del Lamezia Terme 1. Una forma di cura che non deve riguardare solo il prossimo ma anche la natura e il creato, dono da rispettare e luogo di relazione, un concetto sviluppato da Francesco Bevilacqua, autore di numerosi testi incentrati sul contatto vivo con l’ambiente e con il territorio. Fra i presenti alla manifestazione anche la responsabile regionale del Masci Anna Maione.
Giulia De Sensi
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