Serrastretta - La Condotta Slow Food di Soverato Versante Ionico, in collaborazione con la Comunità dei Castagneti del Reventino, sarà presente a Terra Madre Salone del Gusto 2024, l'evento internazionale, a cadenza biennale, dedicato al cibo “buono, pulito e giusto”, che si terrà a Torino, al Parco Dora dal 26 al 30 settembre.
Protagonista indiscusso a livello nazionale, elemento di unione e grande risorsa per tutta la dorsale appenninica sarà il castagno, simbolo di un territorio nazionale ricco di storia e tradizioni, territorio rappresentato dalla Rete Slowfood dei castanicoltori italiani. Sono previsti laboratori e degustazioni per far conoscere le diverse varietà di castagne Italiane e del Reventino, le tecniche di lavorazione tradizionali e la grande possibilità che offre il castagno in ambito di multifunzionalità. Nei laboratori verranno prese in considerazione alcune farine di castagne provenienti dalla Calabria e dalla Toscana in collaborazione con il castanicoltore e poeta Ugo Bugelli. Gli eventi si svolgeranno sia all'interno dello stand Slowfood della Regione Calabria che nelle aree nazionali dedicate alle Terre Alte, offrendo ai visitatori un'esperienza immersiva nel mondo della castanicoltura. Sempre nello stand della Regione è prevista la presentazione della Rete dei castanicoltori a cura di Rosaria Olevano nella veste di referente nazionale
“Essendo la Comunità dei Castagneti del Reventino un anello della Rete Slow Food dei Castanicoltori Italiani parteciperà a moltissimi eventi – spiegano gli organizzatori - Quelli nazionali consultabili e con la possibilità di prenotazione nel sito di Slowfood Italia sezione Castanicoltura. Mentre per consultare e prenotare gli eventi presenti nel calendario degli appuntamenti calabresi, cliccare sul seguente link: www.eventbrite.com/e/gli-appuntamenti-di-slow-food-calabria-a-terra-madre-salone-del-gusto-2024-tickets-1018764059727?aff=oddtdtcreator. Saranno presenti all'evento: Marisa Gigliotti referente delle Comunità Slowfood Calabresi, Angelo Aiello referente Comunità dei Castagneti del Reventino, Delfino Maruca cuoco dell'Alleanza dei cuochi di slowfood, Maria Antonietta Mascaro componente della Comunità dei Castagneti del Reventino e Giacomo Gigliotti produttore della Comunità. Anche se incerta la sua partecipazione alla manifestazione di Torino è comunque da stimolo e per il prezioso contributo la dottoressa Vincenzina Scalzo, tecnico ARSAC, socia Slowfood e grande appassionata del settore castanicolo. Lo stesso si può dire di Franco Fazio titolare dell’azienda vivaistico-forestale Allasia Plant MagnaGrecia di Soveria Mannelli che anche nel campo castanicolo da molto per salvaguardare la biodiversità e la tutela dell’ambiente. Un ringraziamento è rivolto al Cer Calabria e al presidente Michelangelo D'Ambrosio che con particolare attenzione e dedizione ha coordinato e organizzato i numerosi eventi regionali tra cui proprio quello in tema castanicolo. Un appuntamento da non perdere è la proiezione in anteprima nazionale di un filmato sulla prima parte della Mappa filmica sul castagno e tutti i suoi derivati comprendenti anche il lato ambientale, paesaggistico e di costume. Il filmato comprenderà le registrazioni che una troupe competente e attenta ha girato sotto la regia di Sandro Bozzolo in cinque regioni italiane: Calabria, Sicilia, Toscana, Emilia Romagna e Piemonte”.
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