Lamezia Terme - "Il Parco Biodiversità di Lamezia, adiacente la Scuola agraria di Savutano, annunciata nel 2011 dal sottosegretario di Stato ed all'epoca presidente della Provincia Wanda Ferro e successivamente nel 2015 dalla giunta Provinciale di Enzo Bruno che proclamò Lamezia tra un anno avrà il suo parco della biodiversità". Sul caso interviene, in una nota, Piero Renda di "Parco Agricolo della Calabria" che ricorda: "nel 2016 iniziarono i lavori ma subito dopo sospesi per mancanza di fondi e di una non idonea progettualità. Nel 2020 il subentrato presidente Abramo dichiara: non c'è nessun tempo certo per il parco ma si deve aspettare perché la provincia deve recuperare fondi e vendere qualche bene. Il primo milione di euro - prosegue - sarà destinato al parco di Lamezia Terme. Successivanente Abramo fa sapere del passaggio della competenza del Parco alla Regione anche se con gestione provinciale. Le strutture che dovranno sorgere sono ben note, avranno una estensione di 26000 mq con anfiteatro, piste pedonali, parco giochi per bambini".
"L'Istituto scolastico - ricorda ancora - a suo tempo cedette il terreno in cambio dell’accesso per l’alternanza scuola-lavoro. Passati quasi 4 anni è subentrato, nel 2022, il quarto presidente della Provincia (epoca Parco biodiversità) Mornile Mario Amedeo. Un nuovo annuncio del consigliere con delega della Provincia alla struttura Davide Mastroianni: si sta tentando di cercare un nuovo finanziamento. Ormai sono finite le sagre, balli e sfilate estive, occorre completare il Parco e bisogna pensare al bene della nostra città che si sta svuotando e che va resa bella ed attrattiva. Ci è stato detto che "bisogna amare la nostra città" ma si deve anche alzare la voce, sempre più forte, in difesa del nostro territorio. I cantieri aperti vanno completati e non tenuti per decenni. La politica deve avere qualità e non quantità di personaggi. Per la costruzione di un semplice parco si stanno attendendo 13 anni questo è l'assurdo".
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