Lamezia Terme – I Giovani Democratici di Lamezia Terme esprimono "profonda preoccupazione per la disastrosa situazione economica in cui versa il nostro Comune, a pochi giorni dall’approvazione del bilancio consolidato, emerge con chiarezza un quadro finanziario critico che rischia di portare l'ente verso il dissesto. Dall’analisi delle attuali condizioni, appare evidente un preoccupante disavanzo di bilancio, stimato intorno ai 20 milioni di euro. Tale cifra, frutto di anni di cattiva gestione finanziaria e scelte amministrative inefficaci, pone il Comune di Lamezia Terme di fronte a un rischio reale e imminente di default".
"La situazione - sottolineano - appare ulteriormente aggravata da errori nelle stime delle entrate iscritte nel bilancio, che sono molto distanti da quelle effettivamente accertate nel rendiconto. Questo disallineamento strutturale crea confusione e incertezza nella gestione contabile e impedisce all'ente di adottare misure correttive efficaci. Il continuo ricorso a fondi vincolati e la mancanza di cassa libera sono la prova della mancanza dell’equilibrio tra le entrate correnti e le spese correnti di bilancio. Inoltre, il confronto con i bilanci precedenti dimostra che, mentre nel 2021 vi era stato un recupero parziale del disavanzo, negli ultimi tre anni al contrario si riscontra un imponente allargamento del disavanzo di amministrazione. In particolare, è stato denunciato
l'azzeramento del disavanzo che, invece, avrebbe dovuto essere ripianato".
"Questo è stato ottenuto - aggiungono - attraverso la cancellazione di residui attivi correnti e crediti di dubbia esigibilità per un valore di 10 milioni di euro. Tuttavia, questa operazione contabile è stata definita “neutra” e non ha avuto impatto sul disavanzo complessivo, dimostrando la superficialità della
gestione economica. Come evidenziato nel rendiconto del 2023, nonostante l’apparente riduzione del disavanzo, la realtà finanziaria del Comune resta gravemente compromessa. Infatti, i residui attivi correnti, che erano già sovrastimati nel bilancio, sono stati nuovamente aumentati, senza che vi sia stata una reale capacità di riscossione. Questo ha comportato una diminuzione del fondo crediti di dubbia esigibilità, una pratica rischiosa che mette a repentaglio la
sostenibilità finanziaria a lungo termine del Comune. Se queste tendenze continueranno, il rischio che la Corte dei Conti chieda al Comune di dichiarare il dissesto finanziario diventa sempre più concreto".
I Giovani Democratici chiedono con forza "un intervento immediato e responsabile da parte dell’amministrazione comunale, affinché si eviti il peggio per Lamezia
Terme e i suoi cittadini. Non è accettabile che la cattiva gestione continui a gravare sulle spalle della comunità locale, già provata da anni di sacrifici. L’assessore Zaffina, il Sindaco Mascaro e tutto il collegio dei Revisori, con a capo Daffinà, si mettano una mano sulla coscienza e si assumano le responsabilità del default che è stato creato dalla cattiva amministrazione degli ultimi dieci anni. Chiediamo trasparenza, rigore e umiltà".
"La stessa umiltà quando si millantano dati inesatti e incerti sul risanamento dell’ente comunale. Come Giovani Democratici di Lamezia Terme, esprimiamo profonda preoccupazione per la situazione economica in cui versa il nostro Comune. L'attuale amministrazione, attraverso una serie di azioni irresponsabili, ha contribuito a creare un quadro finanziario allarmante, che rischia di compromettere il futuro della nostra città".
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