Lamezia Terme - Dopo due trasferte consecutive, il Sambiase è pronto a tornare in campo davanti al proprio pubblico per riscattare il passo falso di domenica scorsa contro il Pompei, costato ai giallorossi la prima sconfitta stagionale. Per farlo, i ragazzi di Claudio Morelli dovranno vedersela con il Nissa, altra squadra da zone alte della classifica, partita, però, con il freno a mano tirato (due punti in tre partite). Discorso diverso per il Club Delle Due Torri, protagonista di un avvio di stagione estremamente positivo, bruscamente interrotto dal sorgere di quelli che potrebbero esser definiti “effetti collaterali del successo”, soprattutto per quanto visto nell’ultimo turno.
Questa, in sintesi, la teoria dell’allenatore giallorosso, che in settimana, oltre a valutare qualche accorgimento tattico, ha dovuto lavorare anche sulla testa dei suoi giocatori, forse un po’ appagati dai due exploit contro Siracusa e Vibonese, almeno a livello inconscio: “Dopo la sconfitta con il Pompei – dichiara Morelli in conferenza stampa – ho spiegato ai ragazzi che occorre dimenticare l’entusiasmo di questo avvio di stagione, determinato anche dallo scorso anno, dove abbiamo vinto quasi tutte le partite. Perché questo è un campionato diverso, pieno di difficoltà, e quanto fatto nelle prime due gare non deve ingannarci, altrimenti si rischia di peccare di presunzione, aspetto che non esiste nel mio modo di vedere il calcio e, dunque, non deve assolutamente appartenere al nostro spogliatoio. Abbiamo già dimostrato di potercela giocare con tutti, ma solo con l’atteggiamento giusto, come fatto contro Siracusa e Vibonese, altrimenti rischiamo di fare fatica anche contro avversari alla nostra portata”.
Nonostante la partenza in sordina, non è però questo il caso del Nissa, prossimo avversario particolarmente temuto dal tecnico: “Domani affronteremo una squadra che, al di là della classifica, è stata costruita molto bene e può vantare uomini importanti, gente di categoria. Credo che, assieme alle varie Siracusa, Reggina, Scafatese e Pompei, ci sia anche il Nissa tra le principali forze del campionato, anche se, al momento, sono un po’ in ritardo. Ma sono convinto abbiano una grossa rosa e tutte le carte in regole per risalire la china, quindi dovremo essere bravi a non commettere l’errore di guardare la classifica e pensare di essere superiori, perché, in realtà, credo proprio abbiano qualcosina in più di noi. Dunque, massimo rispetto per il Nissa”. In vista di domani, recuperati Tiveron, Carella e Zerbo, rientrato dalla squalifica. Ancora out Colombatti, il cui infortunio si sta rivelando più complesso del previsto. Torneranno, dopo il divieto di trasferta a Santa Maria della Carità, anche i supporter sambiasini, lodati a più riprese da Morelli, che non ha mai nascosto l’importanza dei propri tifosi: “Reputo la nostra tifoseria parte integrante del Sambiase. Ci ha sempre dato quella spinta in più, soprattutto nei momenti in cui l’attenzione si abbassava. Per noi sono molto importanti e – conclude – siamo contenti di averli di nuovo al nostro fianco domani”. Calcio d’inizio ore 15.
Francesco Sacco
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