Fratellini maltrattati nel Cosentino, Pomeriggio 5 e Storie italiane: "Colpi d'arma da fuoco contro troupe"

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Cosenza - "Questa mattina sono stati sparati dei colpi d'arma da fuoco contro Vincenzo Rubano, inviato di Pomeriggio Cinque, il programma di Canale 5 condotto da Myrta Merlino. Il giornalista si trovava a Paola, in provincia di Cosenza, dove, già da un paio di giorni, si sta occupando del caso dei due fratellini che sarebbero stati maltrattati in famiglia, con l'intento di farsi rilasciare qualche dichiarazione dal padre biologico dei bimbi". E' quanto si afferma in un comunicato della redazione della trasmissione "Pomeriggio 5".

"Dalla finestra dell'abitazione però - è detto nel comunicato - dei colpi sordi hanno allarmato Rubano che, insieme alla troupe, si è allontanato e si è messo al sicuro. Nel corso della diretta di oggi l'inviato racconterà la dinamica dell'accaduto". "Nella puntata di ieri - riporta il comunicato - erano intervenute la madre e la nonna dei due piccoli, indagate per presunti maltrattamenti e per le quali l'autorità giudiziaria ha disposto l'allontanamento dalle persone offese, dicendo: 'non abbiamo mai picchiato i bambini. Ci sono tante cose inventate e ingigantite dai dottori dell'ospedale'".

Spari anche contro troupe del programma di Rai 1 Storie Italiane

"Questo pomeriggio, alle 13.44 a Paola, in provincia di Cosenza, sono stati sparati tre colpi di fucile a pallini che hanno sfiorato la troupe del programma di Rai 1 Storie Italiane, condotto da Eleonora Daniele su Rai1, impegnata sul caso dei fratellini maltrattati". Lo fa sapere la Rai. "Ignoti gli autori degli spari verso l'inviato e gli operatori della trasmissione, rimasti fortunatamente illesi, mentre cercavano di mettersi in contatto con il padre biologico dei bimbi, presunte vittime di maltrattamenti, per conoscere la sua versione dei fatti", spiega la nota di Viale Mazzini.

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