Reggio Calabria – Concluso il Consiglio dei ministri convocato nella prefettura di Reggio Calabria, che ha sul tavolo il decreto legge sulla sanità. Al Cdm è seguita una conferenza stampa del premier Giuseppe Conte. Come si apprende da fonti di Governo, è stato dato il via libera sia al decreto sblocca cantieri che al dl sulla sanità definito "decreto Calabria".
Imponente dispiegamento di forze dell'ordine con gli elicotteri che già dalla giornata di ieri sorvolano la città dello Stretto. Reggio è blindata, disposta una “zona rossa” nel centro storico, intorno Piazza Italia dove si è tenuto un sit in di protesta organizzato da collettivi politici e sindacati. Negozi chiusi nell’area della Prefettura e strade del centro storico interdette al traffico e presidiate dai militari dell'Arma.
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Intanto, a poche ore dall’apertura dei lavori, la notizia dello slittamento alle 15 del Consiglio dei Ministri, che era previsto inizialmente in Prefettura per le 13. Un evento accompagnato da polemiche, arrivate a gran voce dal capoluogo calabrese, relative alla scelta della location, ricaduta sulla città dello Stretto. Il premier Giuseppe Conte è già atterrato all'aeroporto di Reggio Calabria e, insieme al ministro della Salute, Giulia Grillo, ha visitato il Grande Ospedale Metropolitano "Bianchi-Melacrino-Morelli". Successivamente hanno raggiunto gli altri ministri ed il sottosegretario Giorgetti al Museo per ammirare i Bronzi di Riace.
Primi commenti sui social dei ministri in arrivo in Calabria
Un sorridente vicepremier Matteo Salvini, poco prima del decollo per Lamezia, twitta: “Si parte per la giornata di lavoro in Calabria: prima sopralluogo alla “baraccopoli” per immigrati di San Ferdinando, che stiamo sgomberando e ripulendo dopo anni di chiacchiere, e poi Consiglio dei Ministri a Reggio Calabria. Buona giornata Amici, vi voglio bene”!
Dai social arriva anche un commento del ministro della Salute Giulia Grillo, che su Facebook scrive: "Negli ultimi 10 anni la sanità calabrese, già in emergenza, è peggiorata. Oggi è un giorno cruciale per riportare ai calabresi il diritto alla salute nella loro terra. Con l'approvazione del Decreto Calabria daremo una speranza concreta di cambiamento. Non c'è salute senza legalità". Il ministro Grillo entra poi nel vivo del provvedimento governativo in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica: “Con il Decreto Calabria per la sanità daremo dei superpoteri ai commissari da me indicati, i quali potranno nominare i vertici delle aziende sanitarie e ospedaliere e non potrà più farlo il governatore come previsto fino ad ora dalla legge sui commissariamenti. Inoltre imponiamo che tutti gli acquisti vengano fatti attraverso la Consip o altre Regioni che abbiano Centrali uniche per gli acquisti”.
Conclusa visita Conte e Grillo in ospedale
Il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha concluso la visita che ha compiuto insieme al ministro della salute Giulia Grillo nel Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria. All'uscita il premier non ha fatto dichiarazioni rimandando i giornalisti alla conferenza stampa prevista dopo la riunione del Consiglio dei ministri.
L'ordine del giorno
Decreto-legge: Misure emergenziali per il servizio sanitario della regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria (presidenza – salute); Decreto del presidente della Repubblica: Regolamento concernente modalità e criteri di valutazione delle prove degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nella regione Valle d’Aosta – esame preliminare (presidenza – istruzione, università e ricerca); Decreto del presidente della Repubblica: Regolamento per l’attuazione della legge 29 dicembre 2017, n. 226, recante istituzione dell’anno ovidiano e celebrazione della ricorrenza dei duemila anni dalla morte di Ovidio (Presidenza); Decreto del presidente del Consiglio dei ministri: Rimodulazione dell’organico della carriera diplomatica ai sensi dell’articolo 1, comma 335, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (presidenza – affari esteri); Leggi regionali; Varie ed eventuali.
B.M.
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