Ospitalità e turismo Open Air in Calabria, confronto tra operatori e istituzioni

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Lamezia Terme - Si è tenuto lunedì scorso l’incontro promosso da FAITA Federcamping Calabria e Federalberghi Calabria, dedicato alla presentazione e analisi della nuova legge regionale 14/2025 sulla disciplina dei complessi turistico ricettivi all’aria aperta. All’evento, al T Hotel Lamezia, sono intervenuti Marco Sperapani, Direttore Generale di FAITA Federcamping, e Jole Le Pera, componente del gruppo di lavoro per l’elaborazione della legge, che hanno illustrato i punti salienti del nuovo testo normativo insieme ad alcuni imprenditori locali. Legge con non pochi punti interrogativi per alcuni imprenditori e ancora poco conosciuta dalle amministrazioni comunali. “Proporremo ai comuni una comunicazione condivisa che permetta loro di essere prontemente aggiornati sulla nuova legge, così da poter fornire agli imprenditori la giusta assistenza” ha affermato l’avvocatessa Le Pera.

Il Direttore Sperapani si è soffermato ad illustrare e spiegare i singoli articoli che compongono la legge regionale, coinvolgendo i presenti attraverso esempi pratici, evidenziando procedimenti, scadenze, modalità per adempiere ai nuovi step normativi. “L’approvazione di una nuova legge regionale del comparto, che sostituisce un impianto normativo ormai con il peso di circa 38 anni, permetterà alle imprese di adeguarsi agli standard qualitativi richiesti dai mervati nazionali ed internazionali, apportando all’intera filiera turistica ricettiva regionale un importante valore aggiunto”. Nel primo pomeriggio l’Assemblea elettiva di Federalberghi ha visto la riconferma del Presidente Fabrizio D’Agostino per i prossimi 5 anni, congiuntamente al Consiglio Direttivo regionale. In questa occasione D’Agostino ha fatto un quadro sui punti di forza e di debolezza del sistema turistico ricettivo calabrese.

A seguire il convegno “Ospitalità moderna e Turismo Open Air in una Calabria Straordinaria” ha visto il coinvolgimento delle istituzioni politiche con la partecipazione del Consigliere Regionale e primo firmatario della legge regionale sull’ Open Air, l’onorevole Antonello Talerico e l’assessore regionale al Turismo Giovanni Calabrese; e il coinvolgimento del mondo associazionistico con gli interventi di Marco Sperapani e Fabrizio D’Agostino. Un’occasione “di confronto tra operatori, associazioni di categoria e istituzioni, per condividere una visione innovativa sul futuro del turismo in Calabria, soffermandosi sul concetto di target e profilazione della clientela su cui investire, facendo un punto poi su progetti, investimenti e bandi attualmente in vigore”.

“50 milioni di euro sono stati già stanziati sia per i nuovi imprenditori del settore alberghiero che per chi desiderasse ristrutturare le proprie strutture e poter offrire sempre un turismo di qualità” ha affermato l’Assessore Giovanni Calabrese. Parlando di rilancio del turismo calabrese, non poteva mancare un focus importante sull’approvazione della legge sul turismo Open Air, dove il Consigliere Antonello Talarico, primo firmatario, ha affermato “un passaggio imprescindibile per permettere alla Calabria di fare un salto di qualità accelerando e snellendo le procedure burocratiche, permettendo agli imprenditori calabresi e non, di poter accedere a bandi e a fondi messi a disposizione per implementare lo stato qualitativo del turismo calabrese”.

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