Maida - Dopo un anno di chiusura, si riaccendono le luci dell’ipermercato del Centro Commerciale Due Mari. Erano 138 le famiglie che avevano temporaneamente perso la stabilità che ora possono riprendere a lavorare con Conad, leader nazionale della grande distribuzione organizzata.
“Il 4 maggio - informano in una nota - verranno finalmente aperte le porte del nuovo Conad Superstore, dopo un restyling durato 5 mesi, durante i quali molti professionisti hanno lavorato senza sosta per ridare lustro all’ipermercato del Centro Commerciale più grande della Calabria. Riapre in una veste tutta nuova firmata dalla margherita Conad con nuovi servizi tra i quali il Caseificio, l’Upim, il corner internazionale di Sushi Daily, la Tavola Calda con consumazione sul posto, il Panificio, la Pasticceria e tantissimi altri reparti. Il nuovo Super Store si estende per oltre 3 400 mq ed è diretto da Sorinat S.r.l.: società che non solo non ha scontentato nessuno nella gestione dell’assorbimento dei dipendenti di Apulia (società della precedente gestione), ma ha dato la possibilità ad altre 75 famiglie di entrare in casa Conad”.
“Una storia - prosegue la nota - nata passo dopo passo, reparto dopo reparto, Store dopo Store e che ora è arrivata ad un traguardo importante: vedere la propria margherita brillare sul Centro Commerciale più grande della regione. L’emozione è tanta: tutta la Regione è in fremito. Nei mesi precedenti all’apertura, Sorinat ha voluto rendere tutti partecipi dei lavori di restyling attraverso la comunicazione sui canali social”.
Reazioni
Sindacati: "I lavoratori vedono la luce in fondo al tunnel"
“Dopo mesi di trattative vedere riaprire il supermercato all’interno del centro commerciale “Due Mari” non è da poco. I lavoratori vedono la luce in fondo al tunnel”. E’ quanto affermano Armando Labonia (Filcams Cgil), Bruno Antonio (Fisascat Cisl) e Saverio Scarpino (Uiltucs Uil). “Si è fatto tanto in questi mesi per garantire tutti, precedentemente assunti con il gruppo Perri, non era scontato ma ci siamo riusciti ed in alcuni casi anche nei numeri siamo andati oltre – si legge ancora nella nota -. Le trattative fatte, e quelle ancora in corso devono permetterci di far riassumere tutte quelle maestranze che sono rimaste fuori dagli altri punti vendita. Siamo già pronti e disponibili a ritornare al tavolo con “Sorinat srl” a marchio Conad, perché questa è l’azienda che ha acquisito in fitto la struttura del punto vendita, per parlare della possibilità di nuove aperture e di nuove assunzioni”
“Tutto questo - concludono Armando Labonia (Filcams Cgil), Bruno Antonio (Fisascat Cisl) e Saverio Scarpino (Uiltucs Uil) - ci rende consapevoli che lavorando insieme e nell’interesse di chi rappresentiamo, ci rende sempre più forti nell’esigere da tutti l’applicazione del contratto nazionale, facendo emergere tutto il nero che esiste in questo settore, sottopagato e senza tutele importanti ed imprescindibili quali la garanzia del salario, la salute e la sicurezza”.
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