Motta Santa Lucia - Conclusa positivamente la “Festa d'autunno 2024” a Motta Santa Lucia, giornata che ha visto una corposa partecipazione di pubblico e commercianti e che è stata anche l'occasione per la presentazione del progetto di cooperazione "Santi, briganti e..." a cura del GAL dei due Mari. L'evento del piccolo borgo ai piedi del Reventino è stato dedicato alle tradizioni e alle eccellenze enogastronomiche del territorio. La proposta enogastronomica si è confermata principale motivo di richiamo di tantissime persone che hanno raggiunto Piazza Castello a Motta Santa Lucia, con stand gestiti dalle varie associazioni cittadine, costante fulcro della festa. Successo anche per lo show cooking, una vera e propria degustazione sotto le stelle, a cura dello chef Claudio Villella insieme a Giancarlo Suriano, interprete del sentimento nuovo che unisce la Calabria al mangiare piccante.
“L’ennesima annata da tutto esaurito – si legge in una nota degli organizzatori - per questo evento è merito anche delle varie aziende locali che hanno collaborato attivamente alla riuscita, tra queste: Paolo Torchia, titolare dell'azienda agricola omonima che si è fatta notare per la sua attività di allevatore di suini di razza bianca e che, conserva alcuni capi tradizionali della autentica "razza nera calabrese" che i suoi avi allevavano fin dai tempi più antichi per produrre eccezionali salami per l'uso familiare. Immancabile anche la presenza di Paolo Chirillo, titolare della winery Le Moire, produttore noto a livello internazionale per la visione che ha portato alla creazione di una azienda che, partendo dal piccolo borgo di Motta S. Lucia unisce il Mediterraneo con i Caraibi. Nuova presenza quest'anno per Tenuta Paradiso, vino prettamente territoriale, produttore che si è fato notare per vini strutturati, interamente coltivati a mano, con una resa per pianta volutamente molto contenuta".
“Il bilancio di questa edizione non può che essere positivo - ha commentato Mauro Notarianni, tra gli organizzatori della festa - Non nego che prima della festa c’era un po’ di timore sulle presenze per via delle incertezze sulle condizioni atmosferiche, ma la risposta della gente è stata straordinaria". E ancora: "Abbiamo cercato di garantire un’offerta per tutti i gusti e per tutte le tasche, oltre che una interessante e variegata proposta di intrattenimento, per tutte le età. Un lavoro mastodontico reso possibile da decine di bravissimi collaboratori che, voglio sottolinearlo, hanno lavorato a titolo gratuito, e il cui contributo è essenziale per la buona riuscita dell’evento". Notarianni ringrazia tutte le associazioni di volontariato, la Pro Loco di Motta Santa Lucia, la Società Operaia e quanti altri ancora hanno contributo: "Ringrazio tutti gli artisti e musicisti che si sono esibiti e ringrazio soprattutto tutte le persone che ci hanno dato fiducia e hanno deciso di trascorrere qualche ora del loro tempo con noi. Al prossimo anno!".
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