Lavori al via per ripristino viabilità nel comprensorio, restano ancora molti disagi per raggiungere Lamezia

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Lamezia Terme – Dopo una serie di riunioni alla Regione Calabria e in Prefettura, e lo stanziamento di risorse e fondi regionali e della Protezione civile, sono in corso alcuni lavori per mettere mano alla viabilità e alla rete di strada pesantemente compromessa nelle zone del lametino dopo l’ondata di maltempo dello scorso ottobre.

La Provincia di Catanzaro nei giorni scorsi ha avviato i lavori di realizzazione di una rampa e i rilievi del terreno finalizzati all’individuazione di un intervento di sistemazione del cedimento parziale della sede stradale nel Comune di Curinga, che ha comportato l’istituzione di un senso unico alternato con restringimento della carreggiata e il divieto di transito ai veicoli di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate.

“Il predetto intervento – spiegano dal Comune - riveste notevole importanza in considerazione del fatto che la Strada Provinciale 115, costituisce, per i cittadini di Curinga e di tutte le frazioni collinari, la principale via di collegamento verso i centri di Lamezia Terme, tutto l’Hinterland lametino, l’area industriale ex Sir e il capoluogo di regione ed è di particolare utilità per i collegamenti degli autobus di linea e mezzi pesanti, al momento dirottati su altre rotabili. Al momento non è disponibile un cronoprogramma dei lavori”. Cantieri aperti anche per il ponte crollato a Maida e fondamentale per la mobilità di tutti i comuni vicini. Restano, invece, intatte le limitazioni sulla strada provinciale che collega Maida a San Pietro a Maida e consente il transito verso Lamezia. Al momento, dunque, a oltre un mese dall’alluvione restano tanti i disagi nella viabilità in tutta la conta lametina e non si hanno ancora notizie certe sul riconoscimento da parte del Governo dello stato di calamità, un passaggio fondamentale per sbloccare ulteriori risorse da destinare all’esecuzione dei lavori da parte delle amministrazioni.

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