Lamezia, ritorna il Carnevale Estivo l’8 agosto sul Lungomare “Falcone Borsellino”

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Lamezia Terme - Una festa senza età e senza vincoli stagionali il Carnevale lametino, creato dall’associazione “Carnevale di Lamezia APS”, che dopo una lunga assenza dovuta alla pandemia e ai problemi logistici legati alla mancanza di una sede dove realizzare i carri, decide di tornare in summer edition, bissando un’iniziativa già rodata e di successo. Lo farà l’8 agosto, sul Lungomare Falcone Borsellino, che dal tramonto all’alba sarà teatro di una festa per grandi e piccini, capace di stupire i visitatori animando di colori, maschere e musica lo scenario del golfo, senza limiti di tempo: ognuno potrà trattenersi fino all’orario desiderato, grazie al servizio di food & drink, nel quale per i più piccoli non mancheranno pop-corn e zucchero filato. Si parte alle 17:30, proprio con uno spettacolo dedicato a loro: uno schiuma party in costume da bagno, accompagnato da momenti di animazione, e seguito alle 21 da spettacoli di trampolieri, mangiatori di fuoco, mascotte in costume e bolle di sapone. A partire da mezzanotte avrà inizio la festa dedicata agli adulti, a base di musica dance degli anni 90/2000 proposta da ben 10 diversi artisti che si alterneranno al dj-set.

“Abbiamo deciso di rimetterci in gioco dopo anni di stasi con questa nuova iniziativa” spiega il nuovo presidente Maurizio Calindro, che ha da poco raccolto il testimone di Luigi Cataudo, ancora presente in supporto insieme a tutti i membri dell’associazione. Calindro ringrazia in particolare l’associazione “Carpe Diem” per aver collaborato all’impresa, il direttore artistico Francesco Strangis, e naturalmente l’amministrazione comunale, presente in conferenza stampa con il sindaco Mascaro, il presidente del Consiglio Comunale Nicotera, l’assessore allo spettacolo Vaccaro, l’assessore all’Urbanistica Stella, entusiasti per il ritorno di una manifestazione storicizzata, che preannuncia il proprio ritorno a febbraio 2025, e che promette di non fermarsi e di raggiungere gli antichi fasti nel 2026, con il probabile ripristino dei Giganti dell’Allegria. “Apprezzo chi sa fare progetti a lungo termine, guardando al futuro” conclude il sindaco Mascaro, “e lo fa proponendo una festa adatta a tutte le fasce d’età che promette come sempre alla città un pomeriggio, una serata e una notte memorabili”.

Giulia De Sensi

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