Lamezia Terme - "Nella cornice della festa di San Vincenzo de' Paoli, i Volontari Vincenziani della Parrocchia di San Giovanni Battista Sant’Eufemia guidati da Padre Stefano Seri, con grande dedizione e spirito di servizio, hanno rinnovato il loro atto di impegno a seguire l'esempio di San Vincenzo de’ Paoli e dedicarsi alla cura e all'aiuto dei più vulnerabili della comunità" è quanto si legge in una nota.
"Questo gesto simbolico - precisano - è stato arricchito dalla presenza di due nuove volontarie, Elena Fiozzo e Nadia Timi le quali si sono distinte fin da subito per il loro spirito caritatevole, con la promessa di servire con amore e compassione tutti coloro che si troveranno nel bisogno .In vista del giubileo vincenziano,che si intreccia con l’Anno Santo indetto dal Papa, i Volontari Vincenziani hanno deciso di lanciare un'importante iniziativa a favore della comunità locale, intitolata "La Cesta della Fraternita’". L'obiettivo di questa iniziativa è quello di raccogliere generi di prima necessità per le famiglie in difficoltà, creando un legame di solidarietà e supporto tra i membri della comunità". I Volontari Vincenziani, guidati dalla volontà di non lasciare indietro nessuno, invitano tutti i cittadini a partecipare attivamente a questa raccolta, donando alimenti non deperibili, prodotti per l'igiene personale e beni di prima necessità".
"Ogni contributo, grande o piccolo che sia - fanno sapere - sarà fondamentale per garantire un sostegno a chi vive momenti di difficoltà. I volontari hanno predisposto un punto di raccolta all'interno della parrocchia, davanti alla statua di San Vincenzo de' Paoli, dove chiunque potrà recarsi per donare ciò che può. L'iniziativa sarà attiva tutto l'anno. La presidente Enza Aloe sostiene in una nota:"Vogliamo che questa iniziativa diventi un momento di aggregazione e di solidarietà"; ogni gesto conta, e insieme possiamo fare la differenza. La nostra comunità ha sempre dimostrato grande generosità, e siamo certi che anche questa volta risponderà con entusiasmo". La parrocchia di San Giovanni Battista si pone, quindi, come punto di riferimento per chi desidera contribuire e dare un aiuto concreto, dimostrando che insieme si può davvero costruire un futuro migliore per tutti".
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