Lamezia Terme - "In data 9 agosto, è stata presentata, sia al Presidente del consiglio comunale, che al Sindaco Mascaro, una mozione da discutere che per individuare un luogo dove allestire un Ecomuseo Comunale della memoria contadina, visto i numerosi immobili che da anni sono vuoti ed inutilizzati, nel centro storico di Sambiase" è quanto si legge in una nota di Piero Renda del Parco agricolo della Calabria.
"Piero Renda del Parco agricolo Calabria, Salvatore De Biase capogruppo di Forza Italia, Antonio Lorena, Pietro Gallo consiglieri comunali di Fdl, Dario Arcieri consigliere comunale di Azione, Saullo Alessandro consigliere comunale, sono i firmatari della proposta e lo chiedono - precisa - per il bene che vogliono alla nostra città, per fare conoscere il nostro passato, il mondo contadino in cui siamo cresciuti, le realtà dei nostri genitori, per non far disperdere e far conoscere alle nuove generazioni un così importante patrimonio , custodito per anni dal prof. Umberto Zaffina , ma guardando sempre al futuro".
"Il Professor Umberto Zaffina, con la sua dedizione e impegno decennale - sottolinea - ha raccolto una numerosa quantità di attrezzi agricoli, utensili domestici, mobili d’epoca e altri oggetti significativi che raccontano la storia delle radici agricole di Lamezia Terme. Questi oggetti - aggiunge - non sono semplici reliquie, ma rappresentano testimonianze viventi delle fatiche e delle tradizioni delle generazioni che hanno contribuito alla costruzione della comunità di Lamezia Terme;
Si intende sottolineare l'importanza di preservare e valorizzare il patrimonio culturale legato alla memoria contadina, riconoscendo il valore storico e sociale di tali iniziative per la comunità di Lamezia Terme".
"I sopracitati - informa - hanno richiesto, nella mozione, quanto segue: Individuare e mettere a disposizione uno spazio adeguato nel centro storico di Sambiase per l’istituzione di un ecomuseo della memoria contadina, che possa ospitare il patrimonio raccolto dal Professor Umberto Zaffina; A porre in essere tutte le azioni e le iniziative necessarie per la riqualificazione e l’allestimento di tale spazio, secondo i dettami di legge, al fine di preservare, valorizzare e condividere l’eredità culturale legata alle radici agricole di Lamezia Terme; A collaborare con il Parco Agricolo Calabria e altre istituzioni locali per garantire il successo e la sostenibilità dell’ecomuseo; A garantire il coinvolgimento della comunità locale nel processo di creazione e gestione dell’ecomuseo, affinché questo diventi un progetto condiviso e partecipato, capace di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei cittadini di Lamezia Terme. Si chiede - conclude - all'Amministrazione comunale l'impegno di portare, nella prima riunione utile, dopo le vacanze estive, del consiglio, questa mozione per approvarla".
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