Lamezia Terme – Alcune classi dell’Ic Sant’Eufemia dovranno ufficialmente trovare una nuova sede. Il consiglio d’istituto, infatti, nei giorni scorsi ha deliberato nero su bianco che gli alunni che finora sono stati ospitati nel cosiddetto “plesso A” per via dei lavori di adeguamento sismico che a breve dovrebbero iniziare, dovranno essere sistemati in altri locali che il consiglio stesso dell’istituto guidato dalla dirigente Antonella Cerra “chiede al Comune che si trovino nel quartiere di Sant’Eufemia”. Il comitato genitori aveva ipotizzato come soluzione fornita dall’amministrazione la scuola Borrello Fiorentino a Sambiase, soluzione non giudicata adeguata e opportuna e carica di disagi per le famiglie, nonostante l’impegno di uno scuolabus.
“Seppur il comitato aveva proposto come soluzione al Comune un immobile di sua proprietà a non meno di 300 metri dall’Istituto,- affermano oggi - disabitato da mesi dopo il trasferimento in altra sede delle Suore che vi dimoravano – e per tantissimi anni proprio come scuola elementare, ad oggi nessun passo avanti è stato fatto; semmai si è tornati al punto di partenza”. Il Comitato attendeva “un veloce sopralluogo all’immobile da parte dell’assessore Spinelli che non è mai avvenuto. Eppure, si era dimostrata sensibile alla vicenda. Il sindaco Mascaro, che inizialmente aveva espresso una timida possibilità, ha affermato, tra le altre cose, che dai riscontri fatti quell’Immobile risulta non essere nelle disponibilità del Comune ma del Demanio e di non essere fiducioso circa la possibilità di utilizzo di detto immobile”.
“Nell’Ex Villaggio Rurale Sant’Eufemia si contano 17 fabbricati di cui 39 unità immobiliare. Il villaggio fu progettato con pianta concepita secondo il disegno razionalista dell’epoca fascista e cioè una piazza centrale, di forma ottagonale, dalla quale a raggiera partono 8 strade con relativi fabbricati allineati, trasferiti dal Demanio al Comune nel 2017 con il Federalismo Demaniale. Chiediamo allora – conclude il Comitato – che vengano fatti al più presto i sopralluoghi promessi in questo stabile al fine di verificarne le potenzialità in relazione al suo utilizzo “temporaneo” a supporto dell’I.C. Sant’Eufemia”.
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