Lamezia Terme – Con il lunedì dell’Angelo, meglio conosciuto come Pasquetta, arriva anche l’organizzazione delle tradizionali gite fuori porta. Peccato che, quest’anno, il maltempo abbia messo il suo zampino. Il meteo instabile ha infatti reso più incerti i picnic all’aperto: pioggia e cielo nuvoloso, però, non fanno demordere i calabresi che non vogliono rinunciare a questa giornata di relax. E allora, se qualche intrepido ha deciso di non cambiare programma preferendo le scampagnate sulle montagne calabresi, c’è chi ha scelto la zona costiera, puntando su qualche stabilimento che ha deciso di anticipare l’apertura, organizzando giornate dedicate alla musica, allo sport e al divertimento.
C’è anche chi, unendo tradizione e novità, ha scelto i sempre gettonatissimi agriturismo: vero boom di prenotazioni, infatti, in Calabria, stando a quanto ha dichiarato Coldiretti. Un modo per stare a contatto con la natura e all’insegna della tranquillità, comodità, puntando sul cibo di qualità, e con un pizzico di modernità in cucina. Per la Pasquetta sono circa trecentomila gli ospiti negli agriturismi italiani: sono molte, infatti, le aziende agrituristiche – afferma ancora la Coldiretti – che si sono attrezzate con l'offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia.
Lago Ampollino
In generale sono 15 milioni gli italiani che hanno scelto di fare una gita fuori porta, anche con il classico picnic nel verde nel rispetto della tradizione o al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le città. Le mete preferite dai calabresi? In montagna la Sila, a Camigliatello, Lorica, Villaggio Mancuso e Trepidò; al mare, Tropea, dove cominciano a notarsi i primi turisti stranieri, Chianalea di Scilla, Soverato e Diamante.
Se il maltempo ha “guastato” qualche gita, molti calabresi hanno messo in atto “il piano B”: e allora, per non rinunciare ad un momento di convivialità con amici e parenti, si è scelto di passare il pranzo di Pasquetta magari in qualche casa al mare o in montagna.
E quando si parla di tradizione, il leit motiv si conferma anche a tavola: insieme a salumi, formaggi, uova sode e alle tradizionali grigliate sul posto a base di carne ed anche verdure, ma anche al più moderno finger food, tra i piatti più gettonati del lunedì dell'Angelo ci sono polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze e focacce farcite, e i classici avanzi del pranzo di Pasqua, confermando il trend del ridurre gli sprechi.
Spazio anche alla cultura: la Calabria offre una vasta offerta di possibilità, per tutti i gusti. E allora c’è anche chi ha approfittato di questo weekend per visitare i musei, le aree archeologiche e luoghi della cultura che la nostra Regione offre. I musei statali, come quello di Reggio Calabria dove sono ospitati i Bronzi di Riace, rimarranno aperti, anche nella giornata di oggi. Ci sono anche da visitare le aree archeologiche e tra quelle più importanti ci sono quelle dell’antica Magna Grecia, con il parco archeologico di Capo Colonna, vicino Crotone, oppure quelli della zona di Reggio, o ancora a Vibo le mura dell’antica città greca di Hipponion. La Calabria tutta, comunque, offre una natura spettacolare e città e paesi ricchi di arte e storia. A Pasquetta c’è veramente tanto da fare e da scoprire.
Traffico regolare sulle principali strade calabresi
Il tempo incerto ha scoraggiato le tradizionali gite all'aperto in Calabria; il traffico sulle strade principali della regione e' conseguentemente regolare. Sull'A/2 (ex A/3 Salerno-Reggio Calabria) il transito e' nella media, cosi' come sulle due statali litoranee: la ss 18 e la ss 106.
Su quest'ultima il compartimento della Polstrada segnala un leggero aumento dei veicoli in movimento fra Soverato, dov'è in corso una fiera, e Catanzaro, in direzione del capoluogo di regione. Un ulteriore, lieve incremento del traffico è previsto per le prossime ore. Situazione tranquilla anche agli imbarcaderi per la Sicilia.
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