Lamezia, De Biase su Tari: “Chiarezza e responsabilità nelle scelte Amministrative”

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Lamezia Terme - “A seguito della discussione e dell'approvazione delle delibere del Consiglio Comunale del 18 luglio sulla questione TARI, e tenuto conto delle recenti notizie riportate dalla stampa, è stato ritenuto opportuno, in virtù del ruolo ricoperto, rapportarsi con la parte governativa per affrontare la problematica in oggetto” è quanto si legge in una nota di Salvatore De Biase Coordinatore cittadino FI

“Si desidera quindi – precisa - rassicurare i cittadini sui risultati positivi ottenuti, che evidenziano l'impegno dell'amministrazione nel garantire equità e trasparenza. Sono stati ottenuti importanti risultati come l'innalzamento della soglia reddituale per l’esonero TARI per i pensionati, che ora è stata portata a 8.000/10.000 euro per i pensionati soli e a 15.000/16.000 euro per quelli con altri componenti del nucleo familiare. Questo permette a un numero maggiore di utenti di usufruire del beneficio. Inoltre, l’aumento della riduzione percentuale TARI dal 30% al 50% per i soggetti beneficiari della legge 104 art. 3 comma 3 consente un rilevante risparmio per le persone con disabilità”.

“È stata introdotta – sottolinea - una riduzione TARI sulle seconde case, offrendo un risparmio significativo a molti proprietari di abitazioni non utilizzate. La riduzione TARI nei tre anni successivi alla gestione commissariale ha portato a una diminuzione complessiva per il triennio di circa il 4% per i nuclei familiari e dell’1,2% per le utenze non domestiche, nonostante un’inflazione del 15,7%, garantendo così un risparmio effettivo di circa il 20%”.

“Inoltre – continua ancora - la determinazione degli importi riversati sui cittadini è stata fissata a 11.843.559 euro, sebbene il calcolo con metodologia Arera permettesse di riversare fino a 12.320.023 euro, garantendo così un risparmio di quasi 500.000 euro per i cittadini. Anche il costo del servizio è stato quantificato in 13.470.332 euro, inferiore al costo standard delle linee guida, che era di 13.644.123 euro, con una diminuzione di quasi 200.000 euro”.

“Questi dati – conclude - dimostrano l'impegno dell'amministrazione nel fornire fatti concreti e verificabili, evitando incertezze contabili e garantendo una gestione trasparente e responsabile. Chi amministra ha il dovere di offrire alla città proposte e idee basate su norme ed equilibri contabili, sostenendo un sano governo e l'applicazione corretta delle norme amministrative. Questo è il motivo per cui si presentano ai cittadini dati amministrativi solidi, fondati su fatti concreti e documentati, a differenza delle speculazioni contabili poco approfondite”.

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