Lamezia Terme - È stato aggiornato alla prossima settimana il Tavolo del centrosinistra convocato dal commissario del Pd, Domenico Giampà e riunitosi in un hotel della zona scalo della città. In sostanza, si è deciso ancora di non decidere parlando della prossima campagna elettorale per le elezioni comunali, in tema di scelta definitiva sul nome del candidato a sindaco. Elezioni che si svolgeranno tra il 15 aprile e il 15 giugno.
Presenti i rappresentati dei Movimenti, Lamezia bene comune, Nuova Era, Cinquestelle, Sinistra italiana, Partito socialista, Italia viva. Nel corso del confronto, Giampà ha sostanzialmente ribadito la volontà del Partito democratico di confermare la disponibilità già resa nota di Doris Lo Moro per una eventuale candidatura a sindaco. Una proposta condivisa da Eugenio Guarascio per conto di Nuova Era e sulla quale c’è stata l’apertura di Sinistra Italiana con il rappresentante, Talarico. Italia viva con Cimino ha parlato di “Doris Lo Moro come figura importante”. Più abbottonato il segretario provinciale del Psi, Marino. La rappresentante di Lamezia bene comune, Grandinetti ha proposto il nome di Rosario Piccioni che, dal canto suo, ha preso atto della dichiarazione di Giampà, in merito alla disponibilità del Pd con il nome della Lo Moro, ed ha rimandato ogni decisione dopo confronto interno al suo movimento. Da 5Stelle, con il rappresentante Barberio, nessuna decisione se non quella di confermare la presenza con una propria lista e con l’auspicio di far prevalere il dialogo. Insomma, nel centrosinistra ancora nulla di deciso ma, per alcuni osservatori tuttavia, la prossima settimana potrebbe essere decisiva per trovare la “quadra” e convergere su un nome, giacché pare che le primarie siano tramontate.
A. C.
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