Lamezia Terme – Primo stop nella ritrovata serie D per il Sambiase. I giallorossi non riescono a tener fede al noto proverbio e, dopo le due consecutive affermazioni ai danni di Siracusa e Vibonese, arriva la sconfitta con il più classico dei risultati in casa del Pompei, altra matricola del torneo. S’interrompe, così, la striscia positiva che, limitatamente alle gare di campionato, durava da ben venticinque giornate. Esattamente dalla domenica successiva al 3-2 rimediato, domenica 29 ottobre 2023, al “Mario Tedesco” di Praia a Mare. Addirittura ventisette le gare consecutive senza sconfitte se vi includiamo pure le due mini sfide di supercoppa con Ardore e Rossanese. Bisogna risalire ancora più indietro nel tempo per trovare quella che, prima di domenica scorsa, era stata l’ultima battuta di arresto con più di un gol di scarto, ovvero al torneo di Prima Categoria 2022-23.
Al Comunale di Santa Maria la Carità, centro confinante con Pompei, a decidere la contesa sono stati i gol di due calciatori palermitani con trascorsi in serie C: il trentaseienne Di Piazza ed il trentaduenne Petta, rispettivamente centravanti e difensore. Il 2-0 finale è stato essenzialmente frutto della maggiore concretezza e cattiveria sotto porta dei locali. Il Sambiase non è invece riuscito a finalizzare nemmeno una delle quattro - cinque nitide palle gol costruite. E’ anche vero che a livello di determinazione ed attenzione, specie per ciò che concerne la fase difensiva, la squadra ha indubbiamente fatto meno bene rispetto ai precedenti 180’. La posizione in classifica, per quello che può contare quasi a fine settembre, resta, ovviamente, più che positiva. D’altronde la compagine del presidente Folino non è stata certo costruita con ambizioni di vittoria finale. L’obiettivo era, e resta, quello di una tranquilla salvezza, magari provando a vestire i panni di mina vagante del torneo. La rosa in tal senso offre sufficienti garanzie, a patto, però, di mantenere sempre alta la guardia e battagliare per gl’interi 90’. Il non avere particolari assilli di classifica, a patto, naturalmente, di tenersi stabilmente a debita distanza dalla zona bassa, può, anzi deve, rappresentare un punto di forza a livello mentale.
Sono tre i giallorossi a non avere ancora saltato neanche un minuto tra le due sfide di Coppa Italia e le tre di campionato. Si tratta di Giuliani, Perri e Strumbo, ovvero dei 3/5 di quella che è sin qui stata la difesa titolare. Reparto arretrato che non potrà più contare sul 2003 Paolo Schirripa, trentadue presenze complessive nella passata stagione. Il terzino sinistro ex Promosport era stato riconfermato, ma da qualche settimana ha lasciato il gruppo per accasarsi all’Icierre Lamezia, compagine di calcio a 5 militante nel massimo torneo regionale. Esordio in D che domenica ha invece fatto il 2004 Gino Costanzo (due reti, di cui una pesantissima, nello scorso campionato di Eccellenza), gettato nella mischia da mister Morelli al 37’ della ripresa al posto di Umbaca. Prima stagionale da titolare per il trentasettenne Antonio Crucitti. Nelle precedenti quattro sfide, tra campionato e coppa, era sempre subentrato nei secondi tempi.
Ferdinando Gaetano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
