Lamezia Terme - "Conclusi i lavori del TB DAY Nazionale 2025 per celebrare la giornata mondiale della tubercolosi. L’evento si è svolto nelle due giornate di Venerdì 21 e Sabato 22 Marzo. I lavori della prima giornata, nella cornice del Teatro “F. Contabile” di Lamezia Terme, dopo i saluti del Sindaco Avv. Paolo Mascaro che ha ringraziato Stop Tb Italia per aver scelto la citta di Lamezia Terme e quelli del Primo Dirigente del Commissariato di Lamezia il Dott. Antonio Turi, sono proseguiti con interessanti relazioni che hanno affrontato le problematiche sociali della malattia tubercolare" è quanto si legge in una nota.
"La malattia tubercolare - precisano - non è affatto un fantasma del passato ha ribadito il Dott. Lorenzo Surace Referente regionale di STOB TB Italia, anche se per oltre un decennio sembrava essere scomparsa dai radar dei sistemi sanitari. Infatti oggi la malattia tubercolare rappresenta la prima causa infettiva di morte in tutto il mondo con una stima di 10,6 milioni di casi di malattia e oltre 1,5 milioni di decessi annui in tutto il mondo. L’approccio al controllo e gestione della malattia tubercolare oggi si avvale di nuove strategie in termini di prevenzione, che rimane l’arma più efficace, di nuovi regimi terapeutici più brevi rispetto al passato e di metodiche diagnostiche rapide ed accurate".
"Sempre nella prima giornata - continuano - sono state affrontate tematiche riguardanti la storia della malattia tubercolare dalle origini ai giorni nostri e la tubercolosi al tempo dei social. I lavori si sono conclusi con l’assegnazione del premio Virchow. Nel corso della seconda giornata, dopo i saluti dei Presidenti regionali di SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali) e di AIPO (Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri), è stato assegnato il Premio Carlo Grassi alla migliore Tesi sulla tubercolosi".
"Nel corso della seconda giornata sono stati affrontati argomenti di carattere scientifico quali in particolare l’infezione tubercolare latente, che non vuol dire malattia, le forme di tubercolosi multifarmacoresistenti e la problematica relativa alla carenza dei farmaci, soprattutto quelli da utilizzare nella popolazione pediatrica. L’evento voluto da Stop TB Italia, anche per celebrare i 20 anni della nascita di questa Associazione molto impegnata sul sociale, ha visto la partecipazione di tutti i Referenti regionali che hanno dato un importante contributo alla buona riuscita della manifestazione".
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