Lamezia, processo sull'omicidio Bucchino: in aula confronto tra collaboratore di giustizia e un testimone

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Catanzaro - Si è tenuta ieri davanti la Corte di Assise di Appello di Catanzaro, l'udienza a carico di Peppino Daponte (difeso dagli avvocati Staiano, Cicino e Andricciola) accusato dell’omicidio di Pietro Bucchino avvenuto a Lamezia Terme nel 2003. Daponte era stato condannato in primo e secondo grado a 30 anni, poi in seguito ad annullamento della Suprema Corte di Cassazione, il processo era stato annullato con rinvio e pertanto tornato in Corte di Assise di Appello. In seguito alla riapertura dell istruttoria erano stati sentiti il collaboratore di giustizia Matteo Vescio e alcuni testimoni. Per le discrasie tra questi ultimi, la Corte aveva disposto il confronto tra Vescio Matteo e Berlingeri Cosimo avvenuto ieri in aula. L'udienza è stata rinviata al 31 marzo per la discussione dei difensori e la sentenza.

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