Lamezia Terme - La procura della Repubblica di Lamezia ha aperto un’inchiesta sui danni alle infrastrutture provocate dall’ondata di maltempo della scorsa settimana. In particolare la procura guidata da Salvatore Curcio ha avviato un’attività investigativa in merito alla voragine che si è aperta sulla Statale 280 dei Due Mari che ha inghiottito un’auto per fortuna senza conseguenze per le persone a bordo e sul crollo di un ponte a Maida e di un’abitazione a San Pietro a Maida. Secondo quanto appreso, si tratterebbe di un atto dovuto come accade in questi casi, per appurare eventuali responsabilità.
Intanto, tecnici e operai dell’Anas sono al lavoro h24 per cercare di riaprire al più presto il tratto interessato della statale, chiuso dal giorno dell’ondata di maltempo che ha imperversato nella notte tra il 20 e il 21 ottobre scorsi. Lavori che attualmente interessano il risanamento della la base su cui poggia la strada. Si attende dunque di capire come si evolverà la situazione per cercare di rimanere nei tempi indicati (giovedì o venerdì) per l’apertura di almeno un tratto della Statale che, ricordiamo, è di grande rilevanza nei collegamenti della parte centrale della Calabria.
A. C.
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