Catanzaro - La Corte di Appello di Catanzaro Sezione Misure di Prevenzione con decreto depositato in data odierna relativo al procedimento di prevenzione da cui è scaturito il procedimento penale denominato ''Chimera'', in accoglimento dei ricorsi formalizzati dalla difesa rappresentata dall'avvocato Gianluca Careri, ha revocato la misura personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di Angelina Torcasio e Antonia Gualtieri.
Con il medesimo provvedimento è stata anche disposta la revoca della confisca dell'immobile a Borgo San Lorenzo di cui è risultata essere titolare Arianna Deodato, moglie di Vincenzo Torcasio, e che quindi rientra nella piena proprietà del bene. Inoltre, il Giudice di Appello, revocando la correlativa confisca ordinata dal Tribunale di Catanzaro in primo grado, ha disposto la restituzione delle somme inizialmente sequestrate ad Antonia Gualtieri e Rita Torcasio. Il procedimento di prevenzione coinvolge altre parti - resta la sorveglianza speciale nei confronti di sei soggetti - e altri beni oggetto di un più ampio iniziale sequestro e che, allo stato, rimangono confiscati - si tratta di tre immobili costituiti da 9 appartamenti, quattro autoveicoli e una moto.
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