Acquappesa – Un drammatico incidente stradale è avvenuto lo scorso mercoledì sulla statale 18 tirrenica ad Acquappesa, nel cosentino. Ad essere coinvolta, perdendo la vita, è stata una ragazza di 27 anni Erika Brusca che viaggiava, insieme alla sorella rimasta ferita e poi ricoverata, su una fiat 600 azzurra. L’auto della ragazza, seguendo la dinamica dell’incidente ha impattato contro un guardrail; un impatto rivelatosi fatale che ha fatto saltare fuori il corpo della giovane donna. Anche una seconda auto, una fiat uno, è stata coinvolta nell’incidente. La seconda auto, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, avrebbe urtato posteriormente la seicento sulla quale viaggiavano le due ragazze quando queste stavano imboccando lo svincolo. La fiat Uno all’arrivo dei mezzi di soccorso era priva di conducenti che si sarebbero allontanati dopo lo scontro. Sul posto del sinistro sono intervenuti, oltre alle forze dell’ordine della polizia stradale di Scalea, i vigili del fuoco di Paola, che hanno rimosso le vetture incidentate per permettere la regolare circolazione sulla strada. I carabinieri hanno scoperto che il proprietario della Fiat Uno, fosse Carlo Musacchio di 40 anni, rintracciato dai militari e arrestato, l’uomo dovrà rispondere del reato di omissione di soccorso e altre responsabilità, quali l’accusa di omicidio colposo.
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