Catanzaro - "Mentre il Partito Democratico continua con la sua sterile retorica delle accuse, il nostro Governo lavora concretamente per dotare la Calabria di infrastrutture moderne e strategiche". È quanto afferma la senatrice Tilde Minasi (Lega) a seguito delle recenti polemiche sui trasporti e sull'Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria. La parlamentare, "ricordando gli ingenti investimenti già programmati per la regione" sotolinea in particolare "come Rfi abbia previsto investimenti per ben 36,7 miliardi di euro per il miglioramento e lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie, di cui 16 miliardi già finanziati. Siamo di fronte a un investimento storico che porterà benefici reali al territorio, con una visione a lungo termine per lo sviluppo del Mezzogiorno e dell'intero Paese. Tra le opere principali, voglio ricordarlo, figurano l'AV Salerno-Reggio, con interventi che comprendono il Lotto 1A Battipaglia-Romagnano, per un costo di 2,91 miliardi di euro (interamente finanziato, attivazione prevista per il 2026); il Lotto 1B+1C Romagnano-Praia, per un costo di 8,07 miliardi di euro (di cui 7,027 miliardi finanziati); il raddoppio della galleria Santomarco, per un costo di 2,13 miliardi di euro (interamente finanziato). E ancora, la riqualificazione della linea Jonica lungo la tratta Sibari-Melito Porto Salvo e la trasversale Lamezia Terme-Catanzaro Lido, per un costo complessivo di 1,41 miliardi di euro, con 942 milioni già finanziati. Come si può, dunque, affermare, che i soldi non ci sono? E, soprattutto, con quale faccia si può dire, di fronte a queste numerosissime e corpose opere, che la Calabria è destinata all'isolamento?. Minasi ricorda poi gli interventi previsti anche nel settore stradale.
"Anas - sostiene Minasi - ha programmato investimenti per 15,87 miliardi di euro, di cui 1,255 miliardi destinati alla manutenzione programmata 2021-2024 e 14,34 miliardi per nuove opere, come il Megalotto 3 della statale 106 Jonica (Sibari-Roseto Capo Spulico). I numeri parlano chiaro: siamo davanti a un piano strategico senza precedenti, che creerà migliaia di posti di lavoro e garantirà benefici concreti per l'intera regione. Con oltre 221 milioni di euro destinati ai porti calabresi, il nostro Governo sta dando risposte concrete anche al miglioramento delle infrastrutture marittime, fondamentali per la competitività della Calabria. Tra gli interventi principali: il Porto di Gioia Tauro, con l'elettrificazione delle banchine Ro-Ro e della banchina di Levante; lavori per l'accessibilità al Porto di Gioia Tauro, con 7 interventi finanziati per un totale di 111,7 milioni di euro; lavori nei porti di Gioia Tauro e Villa San Giovanni, finanziati con 89,15 milioni di euro".
"Gli stessi sindacati, come messo già in evidenza dal Ministro Salvini - rileva la parlamentare leghista - hanno riconosciuto l'importanza degli interventi messi in campo finora, senza considerare che, oltre agli investimenti per le infrastrutture ferroviarie, il Governo ha rilanciato il progetto del Ponte sullo Stretto, destinato a diventare uno snodo cruciale per l'intero Mediterraneo. Parliamo - sottolinea - di migliaia di posti di lavoro stabili, di crescita economica reale e di un cambio di passo storico per la mobilità e la competitività del Mezzogiorno". "Le dichiarazioni dei Dem dimostrano ancora una volta - sostiene Minasi - una mancanza di conoscenza dei dati e delle azioni in corso.Non possiamo più consentire che le solite retoriche ideologiche ostacolino questa nuova stagione di sviluppo. L'opposizione si trincera dietro un sistematico no a tutto, mentre noi lavoriamo con coraggio per dire sì: sì alle infrastrutture, sì alla crescita, sì a un futuro migliore per la Calabria e il Mezzogiorno".
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