Avis Calabria e Guardia di Finanza sigleranno intesa per incentivare donazione e raccolta di sangue

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Catanzaro - Il 3 ottobre 2019, alle ore 10, a Catanzaro, presso la caserma “Pietro Laganà” sede del Comando Regionale Calabria della Guardia di Finanza, si svolgerà la cerimonia di sottoscrizione del protocollo d’intesa tra l’Avis (associazione volontari italiani sangue) Regionale Calabria, rappresentata dal dottor Rocco Chiriano ed il Comando Regionale Calabria della Guardia di Finanza rappresentata dal Generale di Divisione Fabio Contini. “I principali obiettivi – specificano - dell’importante protocollo riguardano: la sensibilizzazione alla promozione del dono del sangue, attraverso l’educazione alla convivenza civile, sociale e solidale, rivolta a tutti gli appartenenti alla Guardia di Finanza, si intende promuovere con valori, esempi ed esperienze, una cittadinanza responsabile in modo da sollecitare la partecipazione alla vita sociale ed alla solidarietà. Le attività di sensibilizzazione alla promozione del dono del sangue saranno realizzate nell'ambito di uno o più progetti finalizzati all'educazione alla salute. Rientra in tale fattispecie la ricerca e lo studio di iniziative che favoriscano la tutela della salute del donatore;l’informazione e formazione sulle problematiche ematiche, infatti,Le iniziative di informazione e formazione sulle problematiche ematiche e sulla prevenzione delle malattie ad esse riferite, saranno oggetto di particolare cura, per quanto riguarda la qualità del messaggio ed avranno come riferimento le linee guida definite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con particolare attenzione all'argomento “sangue”, dal punto di vista sia medico, sia sociale, sia come atteggiamento di dono”

e ancora “l’organizzazione di convegni attinenti agli aspetti sanitari e sociali della donazione del sangue.L’Avis, infatti e da sempre, si impegna a propria cura e spese ad organizzare convegni, seminari e corsi di formazione con particolare riferimento alla tutela della salute dei donatori, alla medicina preventiva e su tutti gli aspetti connessi alla prevenzione di malattie ematiche; le indagini epidemiologicheA tutti i donatori del Corpo saranno garantiti gli accertamenti di laboratorio diagnostici e strumentali secondo quanto disposto dalla legge 4 maggio 1990 n. 107 e dai relativi decreti di attuazione”. “Infine – si legge in una nota - il protocollo prevede chele strutture Udr (Unità di raccolta) Provinciali dell’AVIS,effettuino l’attività di raccolta del sangue e degli emocomponentipresso il Comando Regionale Calabria della Guardia di Finanza ed i Reparti del Corpo rientranti nella propria circoscrizione”. “L'Avis, come di consueto, confida pienamente nel lavoro dei propri volontari e dei tanti finanzieri, che quotidianamente e silenziosamente da tanti anni contribuiscono, ognuno per la propria funzione, ed in maniera insostituibile, a salvare tante vite umane e a garantire la nostra sicurezza”.

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