Gigliotti (Italia Nostra Lamezia): "Tutela beni storico-culturali assente da campagna elettorale"

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Lamezia Terme – “Un tema assente in questa campagna elettorale è quello relativo ai beni storico-culturali”. Lo sostiene, in una nota, Giuseppe Gigliotti, presidente Italia Nostra che evidenza come sia stato “sottovalutato da sempre dalla politica cittadina e regionale, tranne qualche estemporaneo intervento di circostanza, impreciso e superficiale non abbiamo intravisto nessuna vera proposta capace di ridare vita ai tanti beni che nella città sono chiusi, abbandonati o in stato comatoso”.

In particolare, a Lamezia, per Gigliotti “dal Castello Svevo Normanno che è da tempo non fruibile dalla comunità cittadina ne' dai tanti turisti che anche quest'anno, specialmente i tedeschi, non hanno fatto mancare la sensazione di quanto si sentono legati alla nostra terra, al Bastione di Malta, al grande parco archeologico che da Terina arriva a Squillace, nessuna idea la politica riesce a partorire. D'altronde – si chiede - se dopo anni che sono terminati, con soldi pubblici, non si è finora stati in grado di bandire un concorso per l'assegnazione degli appartamenti sorti a seguito del contratto di Quartiere di Via Garibaldi a Lamezia, cosa possiamo aspettarci?”.

Per Italia Nostra Lamezia “Tanti giovani vivono situazioni difficili e, pensate quale grande ruolo potrebbero avere nella gestione e manutenzione dei beni storici che rappresentano il nostro Patrimonio. Questi sono solo alcuni esempi, ne potremmo fare a bizzeffe. La civiltà di un Paese si misura da tutto questo così come l'affidabilità di una classe politica” conclude Gigliotti.

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